Bristol, 25 settembre 2025 – Un recente studio condotto da ricercatori britannici ha evidenziato un fenomeno sorprendente nella foresta amazzonica: gli alberi stanno diventando progressivamente più grandi. Analizzando dati raccolti in 188 siti differenti della foresta pluviale, gli scienziati hanno rilevato una crescita del 3,2% ogni dieci anni negli ultimi tre decenni, attribuendo questo aumento principalmente all’aumento della concentrazione di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera.
La crescita degli alberi dell’Amazzonia e il ruolo della CO2
Lo studio, guidato da Adriane Esquivel-Muelbert dell’Università di Cambridge e Rebecca Banbury Morgan dell’Università di Bristol, è stato pubblicato sulla rivista Nature Plants. Secondo gli autori, i grandi alberi rappresentano un elemento fondamentale nell’assorbimento della CO2 atmosferica, contribuendo così a mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Esquivel-Muelbert ha sottolineato che, nonostante le preoccupazioni riguardo agli impatti negativi del riscaldamento globale sulla foresta, l’effetto stimolante della CO2 sulla crescita degli alberi risulta ancora evidente.
Il monitoraggio continuo in questi 188 siti ha permesso di osservare la straordinaria resilienza degli alberi amazzonici, confermando le previsioni dei modelli ecologici che considerano la foresta un importante serbatoio di carbonio. Tuttavia, Banbury Morgan ha messo in guardia sull’illusione che piantare nuovi alberi possa sostituire i benefici offerti dalle foreste naturali mature in termini di biodiversità e assorbimento di carbonio.
Conservazione e sfide future per la foresta amazzonica
Lo studio evidenzia l’importanza cruciale di mantenere ecosistemi forestali sani e ben conservati, soprattutto in vista della prossima Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP30), che si terrà in Brasile. La ricercatrice ha ribadito la necessità di contrastare le politiche di deforestazione che minacciano la foresta, la cui perdita potrebbe compromettere in modo irreversibile la capacità di assorbire CO2 e quindi aggravare il riscaldamento globale.
Il fenomeno della crescita degli alberi amazzonici rappresenta dunque un segnale positivo, ma inserito in un contesto ecologico e climatico ancora molto fragile e complesso. La foresta amazzonica, estesa su oltre sei milioni di chilometri quadrati e ricca di biodiversità, resta uno degli ecosistemi più importanti per la salute del pianeta.





