Chi siamo
Redazione
lunedì 15 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Va in ospedale per dolori al petto, la rimandano a casa e muore

by Redazione
5 Giugno 2025
Ospedale

Alanews.it

La Procura della Repubblica ha avviato un’inchiesta sulla morte della 37enne Maria Mamone, a causa di un probabile caso di mala sanità in Calabria. I familiari denunciano che la donna, affetta da forti dolori al petto, era stata ripetutamente dimessa dagli ospedali di Tropea e Vibo Valentia, diagnosticandole crisi d’ansia. È stato disposto il sequestro della salma e un’autopsia per accertare eventuali negligenze mediche. Negli scorsi mesi, si sono verificati altri decessi nella zona, sollevando preoccupazioni sulla gestione sanitaria locale

Maria Mamone, una donna di 37 anni originaria di Pannaconi di Cessaniti, ha perso la vita tragicamente dopo essere stata ripetutamente rimandata a casa dai pronto soccorso degli ospedali di Tropea e Vibo Valentia. La sua storia ha acceso un serio dibattito sull’efficacia e la sensibilità dei servizi sanitari calabresi. Questo caso evidenzia l’importanza di un’adeguata valutazione dei sintomi e la necessità di riformare il sistema sanitario.

La sottovalutazione dei sintomi

Secondo quanto denunciato dai familiari, Maria si era recata in ospedale diverse volte nei mesi precedenti alla sua morte, lamentando intensi dolori al petto. Tuttavia, in tutte le occasioni, i medici avrebbero attribuito i suoi sintomi a un attacco d’ansia, non ritenendo necessaria alcuna indagine più approfondita. Questa sottovalutazione ha portato la donna a lasciare l’ospedale senza un adeguato monitoraggio delle sue condizioni.

L’ultima chiamata ai servizi di emergenza

L’ultima chiamata ai servizi di emergenza è avvenuta il 27 maggio, quando un’ambulanza è intervenuta a casa di Maria. Anche in quell’occasione, i soccorritori avrebbero escluso patologie fisiche, suggerendo che la donna avesse bisogno di supporto psicologico per gestire lo stress emotivo. Purtroppo, pochi giorni dopo, Maria è stata trovata priva di vita nella sua abitazione, un esito tragico che ha lasciato i familiari e la comunità in uno stato di shock.

L’inchiesta della Procura

La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze della morte di Maria e per verificare eventuali responsabilità mediche. La salma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad autopsia, la quale dovrà stabilire le cause esatte del decesso e se vi siano state negligenze o omissioni da parte del personale sanitario.

Questa non è la prima volta che si registrano decessi in circostanze simili nella zona. Recentemente, anche la morte di Martina Piserà, una giovane incinta, ha sollevato interrogativi sulla capacità del sistema sanitario calabrese di affrontare situazioni critiche. Martina, dopo aver effettuato diversi accessi in pronto soccorso, è deceduta poco dopo il ricovero, evidenziando una preoccupante tendenza a sottovalutare i sintomi gravi.

Tags: Ultim'ora

Related Posts

Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino, assieme al presidente russo Vladimir Putin
Esteri

La non adesione dell’Ucraina alla Nato “condizione chiave” nei negoziati, dice il Cremlino

15 Dicembre 2025
La bandiera della Jihad islamica
Esteri

Violenza e tensioni in Siria: l’ISIS intensifica gli attacchi nel nord-est

15 Dicembre 2025
Gli studenti del liceo Antioqueño che hanno perso la vita nell'incidente
Esteri

Colombia, autobus scolastico precipita in un burrone: 17 morti e 20 feriti

15 Dicembre 2025
La Banca Centrale Russa contro l'uso dei propri asset
Economia

La banca centrale russa chiede a Euroclear un risarcimento da 200 miliardi per i capitali congelati

15 Dicembre 2025
Uno dei droni usati nella guerra tra Russia e Ucraina
Esteri

Attacco di droni su Mosca, forti esplosioni e scalo aereo chiuso secondo media ucraini

15 Dicembre 2025
Dei poliziotti
Cronaca

Scontri tra i tifosi di Genoa e Inter prima della partita

14 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Una festa di Capodanno non ti basta? Quest’anno puoi festeggiarlo due volte: ecco come fare
  • Da Vittoria Licari a Ferdinando Sallustio, la storia delle più grandi vincite in TV
  • La denuncia di Mattarella: “La Russia ridefinisce con la forza gli equilibri in Europa”
  • La non adesione dell’Ucraina alla Nato “condizione chiave” nei negoziati, dice il Cremlino
  • Vittoria Licari trionfa a “Chi vuol essere milionario” e conquista il pubblico televisivo

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.