Milano, 5 novembre 2025 – A margine dell’udienza in Corte d’Assise d’Appello, l’avvocato Alessia Pontenani, difensore di Alessia Pifferi, ha dichiarato che per giudicare e difendere la sua assistita ci vuole coraggio. Pontenani si aspetta una riduzione della pena a circa vent’anni e il riconoscimento di una semi-infermità mentale, che comporterebbe la valutazione della pericolosità sociale e la necessità di contenimento. La legale ha descritto Pifferi come un “vaso vuoto“, incapace di ragionare lucidamente, con un deficit intellettivo evidente e una difficoltà a seguire il processo. Ha inoltre chiesto il riconoscimento del dolo di pericolo per il reato di abbandono di minore con morte, sottolineando che la donna non voleva uccidere la figlia.





