È in corso una tempesta geomagnetica di classe G3. Il fenomeno può influenzare le traiettorie dei satelliti, disturbare i sistemi di navigazione e causare aurora visibili in aree insolite, come l’Europa settentrionale
Una tempesta geomagnetica di classe G3 è attualmente in corso, iniziata tra il 28 e il 29 maggio 2025. Questo fenomeno ha catturato l’attenzione degli esperti, poiché potrebbe influenzare in modo significativo sia i satelliti in orbita terrestre bassa sia i sistemi di navigazione satellitare, causando problematiche nelle comunicazioni radio. Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all’Università di Trieste, ha confermato che il campo geomagnetico è attualmente perturbato a livelli intensi.
Origine della tempesta geomagnetica
L’origine di questa tempesta è attribuita a un violento incontro tra il vento solare ad alta velocità, generato da buchi coronali sulla superficie solare, e un flusso di vento solare più lento. Questi eventi di turbolenza, che ruotano insieme al Sole, possono generare onde d’urto simili a quelle delle espulsioni di massa coronale (CME), che sono le principali responsabili delle tempeste geomagnetiche quando interagiscono con il campo magnetico terrestre.
Impatti e conseguenze
Il sito Spaceweather.com ha fornito dettagli sul fenomeno, sottolineando che le tempeste geomagnetiche di grado G3 possono provocare disagi legati alla distribuzione dell’energia elettrica e compromettere le operazioni di satelliti e sistemi GPS. La NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) ha confermato che la tempesta è stata rilevata intorno alle 04:16 italiane, evidenziando l’impatto del flusso di vento solare ad alta velocità.
L’intensità della tempesta geomagnetica attuale è stata monitorata anche dal Centro di previsione meteorologica spaziale tedesco, che ha segnalato picchi di intensità considerevoli. Le tempeste di questa magnitudine possono generare aurore visibili a latitudini più basse del normale, offrendo uno spettacolo suggestivo a chi si trova in regioni che solitamente non sono abituate a tali fenomeni. Inoltre, la perturbazione geomagnetica può influenzare gli animali che si orientano magneticamente, come i piccioni e alcuni mammiferi marini, creando un ulteriore campo di studio per i ricercatori.
Importanza della ricerca scientifica
In questo contesto, l’attività solare continua a rappresentare un’importante area di indagine scientifica. La comprensione delle tempeste geomagnetiche non solo permette di proteggere le tecnologie moderne, ma offre anche uno spunto per esplorazioni future riguardo agli effetti della magnetosfera sulla nostra vita quotidiana. Studiare questi fenomeni è cruciale per garantire la sicurezza delle comunicazioni e delle infrastrutture tecnologiche in un mondo sempre più dipendente dalla tecnologia satellitare.