Hamas ha recentemente diffuso un messaggio su Telegram, esortando i palestinesi a “bruciare tutto ciò che possono”, inclusi boschi e abitazioni dei coloni. Dalla mattina, enormi incendi stanno devastando le colline di Gerusalemme, portando alla proclamazione di uno stato di emergenza nazionale
Hamas ha recentemente lanciato un appello provocatorio ai palestinesi, invitandoli a “bruciare tutto ciò che possono: boschi, foreste e case dei coloni”. Questo messaggio, diffuso su Telegram, arriva in un contesto di crescente tensione e violenza nella regione, con l’intento di sollecitare una reazione tra i giovani della Cisgiordania, di Gerusalemme e persino all’interno di Israele. La frase “Gaza attende la vendetta dei liberi” evidenzia una strategia mirata a intensificare la lotta contro gli insediamenti israeliani.
Incendi e resistenza
In un precedente post su Telegram, il Jenin News Network aveva esortato i palestinesi a “bruciare i boschi vicino agli insediamenti”, suggerendo che questa campagna di incendi possa far parte di una strategia più ampia di resistenza. La situazione è ulteriormente complicata dall’emergenza dichiarata a Gerusalemme, dove incendi di vastissime proporzioni stanno devastando le colline circostanti. Le autorità israeliane hanno mobilitato mezzi e risorse per affrontare la crisi, mentre la popolazione si trova a fronteggiare gli effetti devastanti di questi roghi.






