Con il passare dei mesi, le conversazioni su WhatsApp finiscono per trasformarsi in veri archivi digitali: immagini, video, note vocali e documenti si accumulano silenziosamente fino a occupare una fetta sempre più consistente della memoria dello smartphone. Per affrontare questo problema, l’app di messaggistica sta introducendo un sistema di pulizia molto più evoluto, che dopo una prima fase di test su Android sta ora arrivando anche su iOS.
L’aggiornamento è stato individuato da WaBetaInfo nell’ultima versione beta per iPhone, la 25.37.10.72 distribuita tramite TestFlight, e porta con sé un’interfaccia completamente ripensata che consente di decidere con precisione cosa eliminare da ogni singola chat.
Un nuovo menu per la pulizia guidata delle conversazioni
Il funzionamento del nuovo strumento ricalca quanto già sperimentato nelle versioni beta di Android, ma viene adattato in modo coerente allo stile grafico di iOS. Quando l’utente avvia l’azione “svuota chat”, non compare più il classico avviso generico, bensì una schermata dettagliata che illustra in modo chiaro e strutturato quali elementi saranno rimossi.
Messaggi, contenuti multimediali e messaggi contrassegnati come importanti vengono separati visivamente in categorie distinte, consentendo all’utente di intervenire su ciascuna di esse prima di confermare l’operazione. Il sistema richiede una revisione finale delle scelte effettuate, riducendo così il rischio di cancellazioni involontarie e rendendo l’intero processo più trasparente.
Messaggi con la stella al centro della protezione dei dati
Uno degli aspetti più apprezzabili della nuova interfaccia riguarda il trattamento dei messaggi contrassegnati con la stella. Durante la procedura di pulizia, WhatsApp chiede esplicitamente se questi contenuti debbano essere conservati oppure rimossi insieme al resto della conversazione.
In questo modo è possibile fare ordine anche nelle chat più lunghe e caotiche senza perdere quelle informazioni che nel tempo sono state salvate intenzionalmente come riferimento, evitando così una delle principali paure degli utenti quando si tratta di liberare spazio.
Controllo avanzato su foto, video e file multimediali
La gestione dei contenuti multimediali diventa molto più flessibile. L’utente può scegliere di eliminare solo alcune tipologie di file, come immagini, video, documenti o messaggi vocali, senza dover necessariamente cancellare tutto il materiale presente nella chat. Durante la selezione, l’app mostra in tempo reale una stima dello spazio che verrà recuperato, aiutando a valutare con maggiore consapevolezza l’impatto dell’operazione.
La pulizia può estendersi anche a elementi spesso sottovalutati come adesivi e note vocali, che nelle chat di gruppo più attive tendono ad accumularsi rapidamente. Sebbene il loro peso sia inferiore rispetto a foto e video, molti utenti preferiscono eliminarli per mantenere le conversazioni più ordinate, operazione che ora può essere effettuata senza toccare i messaggi di testo.
Dove si trova la nuova funzione e come si avvia
Il nuovo strumento di pulizia è accessibile dalla schermata delle informazioni della chat, un’area già familiare per chi gestisce le impostazioni delle conversazioni. In alternativa, la stessa funzione può essere avviata direttamente dalla lista delle chat: basta scorrere una conversazione e selezionare l’opzione dedicata. In entrambi i casi, l’interfaccia e le opzioni proposte restano identiche.
Disponibilità graduale e arrivo sulla versione stabile
Attualmente la funzione è riservata a una parte degli utenti che hanno installato l’ultima beta di WhatsApp per iOS tramite TestFlight. Come avviene spesso per le novità più importanti, il rilascio è progressivo e potrebbe richiedere alcune settimane prima di raggiungere tutti i beta tester. Solo successivamente lo strumento approderà sulla versione stabile dell’app, rendendo il nuovo sistema di gestione dello spazio disponibile per l’intera base utenti iPhone.






