Chi siamo
Redazione
venerdì 12 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Tecnologia

Unicef: “Le restrizioni d’età online non bastano, servono piattaforme più sicure per i minori”

L’UNICEF sollecita strategie più ampie per la tutela dei minori sul web, chiedendo responsabilità alle piattaforme digitali e protezioni efficaci oltre i limiti d’età

by Alessandro Bolzani
12 Dicembre 2025
Una sede dell'Unicef

Una sede dell'UNICEF | Pixabay @olrat - alanews

Roma, 12 dicembre 2025 – Alcuni Paesi stanno adottando delle misure per limitare l’impatto dei social media sui giovani, come inserire delle restrizioni sull’età di utilizzo. Per UNICEF, tuttavia, queste iniziative non sono sufficienti a garantire una protezione efficace dei bambini. L’organizzazione internazionale richiama l’attenzione sulla necessità di un approccio più integrato che vada oltre il semplice divieto, per tutelare i diritti e il benessere dei più giovani.

Per l’Unicef le limitazioni di età non bastano

“In tutto il mondo, i Governi stanno discutendo su quanto un giovane sia ‘troppo giovane’ per usare i social media, con alcuni che introducono restrizioni legate all’età su tutte le piattaforme”, afferma l’UNICEF in una nota. Queste misure nascono dalla preoccupazione per la crescente esposizione dei bambini a rischi quali il bullismo, lo sfruttamento e contenuti dannosi, con conseguenze negative sulla salute mentale e il benessere. Tuttavia, l’agenzia delle Nazioni Unite evidenzia che lo status quo sta fallendo nei confronti dei bambini e sta mettendo a dura prova le famiglie.

L’UNICEF ricorda che i social media non sono un lusso, ma per molti bambini rappresentano un’importante ancora di salvezza, soprattutto per quelli isolati o emarginati. Attraverso queste piattaforme, infatti, possono accedere a opportunità di apprendimento, socializzazione, gioco ed espressione di sé. Le restrizioni di età, se applicate senza una strategia più ampia, rischiano di spingere i minori verso spazi meno regolamentati e più insicuri, complicando ulteriormente la loro protezione.

Verso un approccio globale e responsabile

L’UNICEF invita i governi a garantire che le leggi sull’età non sostituiscano l’obbligo delle aziende tecnologiche di investire nella creazione di piattaforme più sicure e in una moderazione efficace dei contenuti. Le aziende, secondo l’organizzazione, devono rivedere il design dei loro prodotti ponendo al centro la sicurezza e il benessere dei bambini, sviluppando strumenti di verifica dell’età che rispettino i diritti e le esperienze differenziate degli utenti più giovani.

Queste protezioni devono essere applicate in tutti i contesti, inclusi i Paesi fragili o colpiti da conflitti, dove le capacità istituzionali di regolamentazione sono limitate. L’UNICEF sottolinea inoltre che la regolamentazione non deve esonerare le piattaforme dall’obbligo di assumersi la responsabilità di identificare e affrontare proattivamente gli impatti negativi sui diritti dei bambini.

L’organizzazione, presente in 193 paesi con la sua sede centrale a New York, continua a promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel mondo, impegnandosi a proteggere i più vulnerabili attraverso interventi concreti e campagne di sensibilizzazione. In Italia, l’UNICEF è attivo dal 1974 e offre numerose possibilità di sostegno, tra cui la nota iniziativa “Adotta una Pigotta”, finalizzata a raccogliere fondi per progetti a favore dei bambini in difficoltà.

Per approfondire: Divieto dei social media ai minori in Australia, i genitori: “Impatto già evidente”

Tags: Social mediaUnicef

Related Posts

Malnutrizioni a Gaza
Esteri

Gaza, la denuncia dell’UNICEF: “La malnutrizione delle donne ha effetti devastanti sui neonati”

9 Dicembre 2025
Un gruppo di bambini poveri
Cronaca

Giornata mondiale dei diritti dei bambini, l’allarme di Unicef: “417 milioni in povertà”

20 Novembre 2025
L'uragano Melissa
Esteri

“900mila bambini bisognosi di aiuti nei Caraibi dopo l’uragano Melissa”: Unicef lancia l’allarme

7 Novembre 2025
Allarme dell'UNICEF nella Giornata Mondiale dell'Alimentazione
Salute

Giornata Mondiale dell’Alimentazione, l’UNICEF: “Nel mondo più bimbi obesi che malnutriti”

16 Ottobre 2025
Una sede dell'Unicef
Esteri

Unicef: “A Gaza oltre 64.000 bambini uccisi o feriti in due anni”

8 Ottobre 2025
L'allarme dell'UNICEF su Gaza
Esteri

Gaza, l’allarme dell’UNICEF: “1 bimbo su 5 ha una malnutrizione acuta”

11 Settembre 2025

Articoli recenti

  • La Nobel per la Pace Narges Mohammadi arrestata a Mashhad durante una commemorazione
  • Attenzione automobilisti, c’è un nuovo segnale stradale: ecco quale
  • Papa Leone: “A Natale meno consumismo, accogliamo un povero alla nostra tavola”
  • Tajani: “L’Italia è favorevole al congelamento degli asset russi”
  • Valditara dispone ispezioni in due scuole toscane nelle quali è intervenuta Albanese

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.