Milano, 30 dicembre 2025 – Meta Platforms, gigante tecnologico statunitense con sede a Menlo Park, California, ha annunciato l’acquisizione di Manus, un innovativo agente di intelligenza artificiale (IA) sviluppato originariamente in Cina e ora con sede a Singapore. L’operazione rappresenta un passo strategico per Meta nel settore dell’IA, con l’obiettivo di integrare Manus nei propri prodotti, incluso il sistema Meta AI.
Manus, l’agente di IA “generale” che Meta integra nei suoi servizi
Manus si distingue per essere un agente di IA di carattere generale, capace di svolgere compiti in autonomia con poche indicazioni umane, a differenza della maggior parte degli agenti IA attualmente disponibili sul mercato, che sono specializzati in compiti specifici, spesso di natura professionale. La società che ha sviluppato Manus è legata al gruppo Butterfly Effect di Pechino, e il chatbot ha acquisito una certa notorietà, diventando virale su X (ex Twitter) all’inizio del 2025 come “primo agente di intelligenza artificiale generale al mondo”, secondo quanto riportato da Reuters.
L’integrazione di Manus in Meta AI promette di potenziare le capacità autonome del chatbot di Meta, avvicinandolo ai livelli di funzionalità offerti da concorrenti come OpenAI e Google, che hanno già introdotto elementi di “agentic IA” nei loro prodotti come ChatGPT e Gemini, sebbene senza proporre chatbot completamente autonomi.
Dettagli economici e investimenti recenti
Non sono stati resi noti i termini finanziari ufficiali dell’acquisizione, ma una fonte citata da Bloomberg stima la valutazione dell’operazione tra i 2 e i 3 miliardi di dollari. L’acquisto di Manus segue un investimento significativo di Meta nel settore IA: a giugno 2025, la società aveva infatti investito oltre 14 miliardi di dollari in Scale AI, startup specializzata nell’organizzazione dei dati per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale.
Meta, che nel 2024 ha registrato un fatturato di 164,5 miliardi di dollari e un utile netto di 71,38 miliardi, continua a puntare con decisione sull’espansione delle proprie capacità tecnologiche nel campo dell’IA, rafforzando così la sua posizione di rilievo nel panorama globale dell’innovazione digitale.





