Napoli, 27 giugno 2025 – È stata inaugurata oggi presso l’Università Federico II di Napoli, nella sede di San Giovanni a Teduccio, la nuova infrastruttura di supercalcolo Megaride, una piattaforma d’avanguardia che promette di rivoluzionare il panorama della cybersecurity basata sull’intelligenza artificiale in Italia. L’evento ha visto interventi di rilievo, tra cui quello del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, che ha sottolineato il ruolo strategico di questa iniziativa nel rafforzare le capacità nazionali di protezione cibernetica nei settori pubblico e privato.
Megaride: un ecosistema di supercalcolo per l’innovazione tecnologica
Secondo Mantovano, l’acquisto di un computer ad alte prestazioni per il sito di Cineca a Napoli consente non solo di sviluppare soluzioni di cybersecurity basate sull’IA, ma anche di mettere a disposizione del mondo della ricerca, delle startup e delle piccole e medie imprese una infrastruttura tecnologica all’avanguardia. Questo data center rappresenta un cambio di passo fondamentale per l’innovazione tecnologica sul territorio, in grado di stimolare la creazione di valore e nuove opportunità in linea con le sfide della rivoluzione digitale.
Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), ha evidenziato come Megaride non sia semplicemente un supercomputer, ma un nodo cruciale per il monitoraggio, la prevenzione e il contrasto delle minacce informatiche. Grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, l’ACN potrà migliorare la capacità di rilevare “segnali deboli” tra milioni di dati, integrando le funzionalità con la piattaforma avanzata HyperSOC per la protezione delle infrastrutture critiche digitali.
Un progetto nazionale ed europeo per la cybersicurezza e l’IA
Megaride si inserisce in un sistema più ampio di supercalcolo nazionale, con un altro nodo strategico a Bologna, creando un vero e proprio ecosistema italiano di intelligenza artificiale e calcolo ad alte prestazioni. Il ministro per l’Università e la Ricerca, Anna Maria Bernini, ha definito il data center tra i più innovativi al mondo, sottolineando come Napoli rappresenti un hub strategico di ricerca e cooperazione internazionale, con particolare attenzione ai rapporti con l’Africa e l’Europa.
L’iniziativa congiunta tra università, enti di ricerca, istituzioni nazionali ed europee testimonia l’impegno italiano nel potenziamento della conoscenza, della ricerca e della cybersicurezza, promuovendo un futuro basato sulla responsabilità dell’innovazione e la collaborazione multilivello. Megaride offrirà quindi un supporto fondamentale anche alle startup innovative italiane attive nel campo dell’intelligenza artificiale, contribuendo a consolidare un ecosistema tecnologico competitivo e sostenibile.






