Cresce la minaccia cyber in Italia. Nel 2024, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha registrato 1.979 eventi, con un incremento del 40% rispetto al 2023. Gli incidenti sono stati 573, segnando un aumento dell’89%. Le vittime totali ammontano a 2.734. L’Agenzia ha emesso oltre 53.000 alert e ha continuato le attività di certificazione e valutazione nel settore del cloud e del golden power
Nel 2024, l’Italia ha registrato un aumento significativo degli incidenti informatici, con un incremento del 89% rispetto all’anno precedente. Secondo la relazione annuale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), il numero degli incidenti è passato da 303 a 573, mentre gli eventi monitorati sono arrivati a 1.979, con un aumento del 40%. Questi dati evidenziano una crescente vulnerabilità del Paese di fronte alle minacce cibernetiche.
Un Aumento Allarmante delle Vittime
Le statistiche pubblicate dall’Acn rivelano una realtà allarmante: le vittime di eventi cibernetici sono state 2.734 nel 2024. Questo aumento esponenziale suggerisce non solo una maggiore attività da parte degli attaccanti, ma anche una possibile sottovalutazione della sicurezza informatica da parte di molte organizzazioni. Con l’evoluzione delle tecnologie digitali, la protezione dei dati e delle infrastrutture critiche diventa una priorità assoluta.
L’Impegno dell’Acn nella Prevenzione
L’Agenzia ha emesso oltre 53.000 avvisi di sicurezza, segno dell’impegno attivo nella prevenzione e nella risposta agli attacchi. Questi alert sono fondamentali per avvisare le aziende e le istituzioni pubbliche riguardo a potenziali vulnerabilità e minacce emergenti. La continua attività di certificazione e qualificazione nel settore del cloud, così come le valutazioni nell’ambito del golden power, rappresentano gli sforzi dell’Acn per rafforzare la resilienza del Paese.
Necessità di Investimenti in Cybersecurity
Il 2024 ha visto anche un dibattito crescente sulla necessità di investimenti in cybersecurity. Esperti del settore avvertono che le attuali misure di sicurezza potrebbero non essere sufficienti per affrontare le nuove forme di attacco, che diventano sempre più sofisticate. Le aziende sono esortate a implementare strategie di sicurezza più robuste e a formare il personale per riconoscere e prevenire minacce informatiche.
La situazione è ulteriormente complicata dalla rapida digitalizzazione delle piccole e medie imprese, molte delle quali non dispongono delle risorse necessarie per affrontare adeguatamente il rischio cyber. In questo contesto, il governo italiano sta esaminando politiche per incentivare la formazione e la consapevolezza in materia di cybersicurezza, al fine di creare un ambiente digitale più sicuro per tutti.