LONDRA, 13 LUGLIO 2025 – Oggi si disputa a Wimbledon la finale più attesa degli ultimi anni: la sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Due giovani stelle del tennis mondiale, protagonisti di un duello che promette scintille sull’erba del prestigioso Tempio del tennis, dove il clima si prevede caldo con temperature attorno ai 29 gradi. Alla vigilia dell’incontro, i due si sono incontrati ad Aorangi Park per l’ultimo allenamento, un momento di confronto e rispetto reciproco prima della battaglia sportiva.
L’incontro tra i due protagonisti alla vigilia della finale
Carlos Alcaraz, numero 2 del mondo, arriva con il suo stile spensierato ma determinato, scalzo e con le scarpe in mano, pronto a rifinire gli ultimi dettagli del suo gioco prima della sfida. Il ventiduenne spagnolo, fresco reduce da una medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e con cinque titoli del Grande Slam all’attivo, incarna una nuova era del tennis, fatta di talento precoce e capacità di adattamento su tutte le superfici. Di fronte a lui, con 627 giorni di differenza anagrafica, c’è Jannik Sinner, il numero 1 della classifica Atp, noto per la sua serietà e disciplina.
Questa finale a Wimbledon rappresenta un passaggio generazionale cruciale: il tennis non è più un gioco dominato dai veterani, ma una terra di conquista per giovani campioni pronti a scrivere nuove pagine di storia. L’erba, superficie selettiva e tecnica, è stata il teatro di molte sfide memorabili e oggi vedrà contrapposti due stili e due personalità che si contendono il titolo più antico e prestigioso del tennis individuale.
Le dinamiche e i precedenti sul campo in erba
L’ultimo confronto diretto tra Sinner e Alcaraz sull’erba risale agli ottavi di finale di Wimbledon 2022, vinto dall’italiano. Tuttavia, come sottolinea lo stesso spagnolo, «sono trascorsi tre anni, siamo tennisti completamente diversi». Alcaraz evidenzia la difficoltà nel muoversi su questa superficie, notando come Sinner scivoli sull’erba quasi come se fosse terra battuta, un dettaglio tecnico che potrebbe influenzare la partita. Dall’altro lato, Sinner mostra fiducia e serenità: «Se pensassi ancora a Parigi, non sarei arrivato in finale a Wimbledon. Dopo il Roland Garros ho lavorato ancora più duro per migliorarmi».
Il bilancio dei confronti diretti vede Alcaraz avanti 8-4, mentre nelle partite Slam e nelle finali il punteggio è 3-1 in favore dello spagnolo, inclusa la vittoria a Parigi. Tuttavia, come sottolinea Darren Cahill, coach australiano di Sinner, «Jannik ha la consapevolezza per resettare e giocarsela da zero», dimostrando una grande forza mentale dopo aver mancato tre match point al Roland Garros.
Il coach di Alcaraz, Juan Carlos Ferrero, ex numero 1 del mondo, ha sottolineato l’importanza di affrontare la finale con gioia, sottolineando la differenza tra l’erba di Wimbledon e quella del Queen’s, a cui lo spagnolo si è dovuto abituare. Nella giornata di ieri, Sinner ha lavorato intensamente sulle risposte, mentre Alcaraz ha affinato il servizio, soprattutto dal lato del vantaggio, fondamentale tattico per il match.
L’importanza storica e il contesto della finale
Questa finale di Wimbledon è molto più di una semplice partita. È un evento che segna la continuità di una nuova generazione che si afferma dopo l’era di Federer e Nadal, che si sono sfidati in finali memorabili fino dal 2008. Oggi si affrontano due giovani che rappresentano lo spirito del tennis moderno: velocità, tecnica, resilienza e capacità di reinventarsi.
Sinner, con tre titoli Slam vinti su cinque finali raggiunte, è il più giovane a essersi qualificato per quattro finali Slam consecutive, mentre Alcaraz, il più giovane numero 1 della storia ATP, continua a collezionare successi e a inseguire nuovi record. La partita di oggi non è solo una sfida sportiva ma un simbolo della vitalità e della capacità di rinnovamento del tennis mondiale.
In tribuna, la famiglia di Sinner è già presente: il padre Hanspeter e il fratello Mark, con l’arrivo imminente della madre Siglinde, che ha vissuto con intensità le emozioni del Roland Garros. Il sostegno familiare sarà un’ulteriore spinta per il giovane italiano, deciso a ribaltare l’inerzia dei confronti diretti e a scrivere il proprio nome nella storia di Wimbledon.
Dove vedere in diretta la finale di Wimbledon tra Sinner e Alcaraz
La finale di Wimbledon tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, in programma alle ore 17:00, sarà trasmessa in chiaro su TV8 e disponibile anche in streaming sul sito ufficiale del canale. Gli abbonati Sky potranno seguirla in diretta su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Tennis (203) e Sky Sport 4K (213), oltre che in streaming tramite Sky Go. La sfida sarà visibile anche su NOW, la piattaforma on demand di Sky accessibile senza abbonamento tradizionale.






