Parigi, 31 ottobre 2025 – Prosegue la straordinaria stagione di Jannik Sinner al Masters 1000 di Parigi, dove l’azzurro si è qualificato per le semifinali grazie alla vittoria in due set contro lo statunitense Ben Shelton, con il punteggio di 6-3, 6-3. Il tennista italiano, attualmente numero due del mondo, ha confermato il suo ottimo stato di forma neutralizzando il potente servizio dell’avversario e imponendo il proprio ritmo con una prestazione solida e determinata.
Sinner domina contro Shelton e vola in semifinale
Nel match dei quarti di finale, Sinner ha saputo gestire con precisione e freddezza i momenti chiave, sfruttando gli errori di Shelton, che ha pagato a caro prezzo alcune imprecisioni soprattutto nel secondo set, con doppi falli decisivi nel momento di massima tensione. L’azzurro ha così conquistato la vittoria senza concedere alcuna opportunità all’avversario, chiudendo con un ace il secondo set e assicurandosi l’accesso alla semifinale del torneo.
Ora, Sinner attende il vincente dell’incontro tra il tedesco Alexander Zverev e il russo Daniil Medvedev, che si sfideranno per un posto nella finale parigina. Per lui sarà la prima semifinale nel prestigioso torneo indoor, che da quest’anno si svolge presso la moderna La Défense Arena, nuova sede del Paris Masters a partire dal 2025.
Sinner: “Non penso al numero 1, si va giorno per giorno”
«Adesso non penso alla classifica. Sono conseguenze di come uno gioca: si va giorno per giorno», ha dichiarato Jannik Sinner dopo il match contro Shelton. «Ci sono sfide difficili che mi aspettano ma quello che succede, succede. È una stagione lunga con bellissimi risultati e nessuno di questi si deve dare per scontato. Sono contento della situazione nella quale mi trovo».
Lo statunitense Ben Shelton, attualmente al sesto posto nel ranking mondiale, si è rivelato un avversario ostico. «Con lui è stata davvero una partita difficile – ha spiegato Sinner – Lo si sapeva già alla vigilia. A volte non c’è tanto controllo perché lui serve bene ma oggi penso di aver risposto bene. Ho giocato in modo solido ed aggressivo. Sono molto contento. Ora vediamo cosa succederà… la prossima partita sarà molto fisica».






