Saul “Canelo” Alvarez ha unificato le quattro cinture mondiali dei supermedi battendo William Scull a Riad. Dopo una gara dominata dalla difesa di Scull, Canelo si prepara ora per un incontro con Terence Crawford a Las Vegas il 12 settembre
Il 4 maggio 2025, il pugile Saul “Canelo” Alvarez, superstar messicana della boxe, ha riunificato le quattro cinture mondiali della categoria supermedi. Ci è riuscito al termine di un incontro svolto a Riad, in Arabia Saudita, durante il quale ha prevalso sul cubano William Scull, conquistando così la cintura IBF, fino a quel momento detenuta dal suo avversario.
Una vittoria controversa
La vittoria di Canelo, decretata dai tre giudici al termine di un match poco spettacolare, ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan. Nonostante la sua esperienza e il suo status di campione, Canelo ha trovato difficile imporsi in un incontro caratterizzato da scambi limitati. Scull, alla sua prima sconfitta, ha adottato una strategia difensiva, puntando su un gioco di gambe agile per evitare i colpi del messicano, ma risultando incapace di contrattaccare in modo efficace. Canelo ha commentato: “Lui ha boxato solo per restare in piedi”, esprimendo il suo disappunto per il tipo di combattimento adottato da Scull, definendolo un approccio volto a “sopravvivere” piuttosto che a competere attivamente.
Il futuro di Canelo
Con 63 vittorie e solo 2 sconfitte, Canelo si prepara già per il suo prossimo incontro, fissato per il 12 settembre a Las Vegas, dove affronterà l’americano Terence Crawford, attuale campione dei super-welter. Questo match, molto atteso dagli appassionati, rappresenta un’occasione imperdibile per Canelo, che ha dichiarato: “Crawford è uno dei migliori e sarà un piacere affrontarlo”.
L’impatto della boxe in Arabia Saudita
La performance di Canelo e la sua capacità di adattamento sul ring continueranno a essere monitorate, specialmente alla luce del contratto miliardario firmato con “Riyadh Season”, che ha portato la boxe in Arabia Saudita a un nuovo livello di notorietà e investimenti. Rimanendo uno dei nomi più influenti nel panorama pugilistico, il messicano si prepara a consolidare ulteriormente la sua eredità nella storia della boxe.






