Singapore, 18 luglio 2025 – Ancora una volta, Gregorio Paltrinieri si conferma protagonista ai Mondiali di nuoto in acque libere a Singapore. L’azzurro si è preso un altro prezioso argento nella 5 km disputata sull’isola di Ventosa. L’impresa del campione italiano è ancor più straordinaria considerando il dolore e la difficoltà causati da un infortunio al dito.
Paltrinieri, un argento eroico nella 5 km a Singapore
Dopo il secondo posto nella 10 km, Paltrinieri riafferma la sua classe nella 5 km. L’azzurro ha chiuso alle spalle del tedesco Florian Wellbrock, oro in 57’25”4, con un distacco di soli 2,9 secondi. Sul terzo gradino del podio sale il francese Marc Antoine Olivier. Invece il giovane azzurro Marcello Guidi si piazza quarto a 5,9 secondi, dopo una gara tutta in rimonta.
Nonostante un grave infortunio – distacco di un piccolo frammento osseo all’inserzione del tendine estensore della terza falange del quarto dito della mano sinistra – Paltrinieri ha affrontato la gara con un tape protettivo, che però si è staccato già nel primo giro a causa della potenza delle sue bracciate. Una battaglia serrata, resa ancora più difficile dalle condizioni dell’acqua a 27 gradi, durante la quale Greg è stato spesso ostacolato, in una prova di resistenza e strategia.
La tattica vincente e il coraggio del campione di Carpi
Paltrinieri, al suo 30° anno di età, ha mostrato una maturità e una capacità tattica crescenti rispetto al passato. “È stata una gara durissima, più della 10 km – ha dichiarato Greg – ma ho saputo gestire meglio le situazioni rispetto a un anno fa, quando puntavo tutto sulla forza bruta. Ora ho imparato a cambiare strategia e atteggiamento, e questo mi ha permesso di affrontare al meglio le difficoltà.”
Il campione, che ha già conquistato la sua diciottesima medaglia mondiale tra vasca e fondo, ha dovuto abbandonare l’idea di gareggiare nei 1500 metri stile libero a causa dell’infortunio, e tornerà in Italia per valutare un possibile intervento chirurgico al dito. Nonostante ciò, Paltrinieri resta concentrato sulle prossime prove, tra cui la staffetta e la 3 km sprint, gara inedita per lui.
Il confronto con Wellbrock e la crescita degli azzurri
Il duello finale è stato acceso e spettacolare: Wellbrock, atleta di punta del club SC Magdeburg e plurimedagliato mondiale e olimpico, ha imposto un ritmo elevatissimo, ma Paltrinieri, definito “geniale” dal tecnico Fabrizio Antonelli, è riuscito a restargli incollato fino alla volata conclusiva.
Marcello Guidi, al suo primo mondiale, ha mostrato un potenziale importante, gestendo bene la gara e risalendo dalla posizione di partenza, confermando la crescita della squadra italiana coordinata da Stefano Rubaudo. Con queste due medaglie, l’Italia raggiunge quota 69 podi nella storia dei Mondiali di nuoto, con un bilancio di 19 ori, 25 argenti e 25 bronzi.






