Nel 1998 l’unica partecipazione degli azzurri della pallamano, ma da Paese ospitante
L’Italia della pallamano ottiene la qualificazione per gli Europei del 2026, dopo ben 27 anni di attesa. La nazionale azzurra, nonostante la sconfitta contro la Serbia (28-24) a Kraljevo, si classifica come migliore terza tra le otto di tutti i raggruppamenti, confermando così la sua presenza alla prossima competizione europea.
L’Italia della pallamano ha raggiunto un traguardo storico, qualificandosi per gli Europei del 2026, un evento che segna una svolta significativa dopo un’attesa lunga ben 27 anni. La nazionale azzurra, infatti, aveva partecipato solo una volta in passato, nel 1998, ed era arrivata in quell’occasione da nazione ospitante. Questa volta, la qualificazione è avvenuta per la prima volta sul campo, un risultato che testimonia il progresso del movimento della pallamano italiano.
Il percorso verso la qualificazione
La qualificazione è arrivata nonostante la sconfitta subita contro la Serbia, con un punteggio finale di 28-24, nella gara disputata a Kraljevo. Tuttavia, grazie a una prestazione solida nel corso del torneo, l’Italia ha chiuso il suo raggruppamento come migliore terza tra le otto di tutti i raggruppamenti, un risultato che le consente di accedere alla fase finale degli Europei. Questo è un chiaro segnale della crescita e del potenziale della squadra, che ha saputo confrontarsi con avversari di alto livello e dimostrare carattere e determinazione.
Successi recenti e opportunità future per la nazionale di pallamano
Il percorso verso l’Europeo del 2026 è stato contrassegnato da una serie di progressi significativi, inclusi i recenti successi ai Mondiali del 2025, dove l’Italia ha fatto il suo ritorno dopo un’assenza prolungata. La partecipazione a questi tornei internazionali non solo offre visibilità alla pallamano italiana, ma rappresenta anche un’opportunità per i giovani atleti di mettersi in mostra a livello europeo.
Dopo il ritorno ai Mondiali 2025, l’Italia sarà in campo anche dal 15 gennaio al primo febbraio prossimi alla fase finale di EURO 2026, ospitata tra Danimarca, Svezia e Norvegia.
Gli Europei del 2026: una sfida da affrontare
Gli Europei del 2026 si svolgeranno in Danimarca, Svezia e Norvegia dal 15 gennaio al primo febbraio, offrendo un palcoscenico prestigioso per la nazionale italiana. La sfida sarà ardua, ma la squadra, sotto la guida di un tecnico esperto, ha l’intenzione di fare bene, puntando a sorprendere le avversarie e a scrivere nuove pagine della storia della pallamano italiana. L’entusiasmo crescente tra tifosi e appassionati è palpabile, e la speranza è quella di un ritorno ai fasti del passato, dove l’Italia ha brillato in diverse discipline sportive.






