Kigali, 26 settembre 2025 – La 98ª edizione dei Campionati mondiali di ciclismo su strada si arricchisce di un nuovo capitolo di gloria per l’Italia grazie a Lorenzo Mark Finn, che conquista la medaglia d’oro nella prova in linea Under 23, disputata sulle impegnative salite di Kigali, in Ruanda. Dopo il successo tra gli juniores nel 2024 a Zurigo, il giovane talento genovese, classe 2006, si conferma tra i migliori al mondo nella categoria U23, diventando il più giovane iridato di sempre in questa prova con 18 anni e 281 giorni.
Il trionfo storico di Lorenzo Finn
La corsa Under 23, lunga 164,6 km, ha visto un attacco decisivo di Finn a circa 6 chilometri dal traguardo, sulla salita della Côte Kigali Golf, dove è riuscito a staccare lo svizzero Jan Huber con un vantaggio finale di 31 secondi. Dietro di loro, sul terzo gradino del podio, è salito l’austriaco Marco Schrettl, mentre la top ten ha visto protagonisti anche altri corridori provenienti da Spagna, Polonia e Francia.
Lorenzo Finn ha così scritto una pagina memorabile del ciclismo italiano, conquistando il primo oro azzurro in Ruanda e aggiungendo un titolo mondiale Under 23 al già prestigioso alloro juniores dell’anno precedente. Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Dagnoni, ha definito la prova “memorabile”, sottolineando la maturità e la freddezza dimostrate dal giovane corridore, nonostante fosse il più giovane in gara.
La cronometro Under 23 e le altre sfide mondiali
Nella prova contro il tempo maschile Under 23, svoltasi sempre a Kigali, il titolo è andato allo svedese Jakob Söderqvist, che ha dominato la cronometro coprendo i 31,2 km in 38’24’’. Finn ha sfiorato il podio chiudendo al quarto posto a soli quattro secondi dal bronzo, dimostrando una crescita costante nelle prove individuali. Altri azzurri, come Alessandro Borgo, hanno chiuso tra i primi venti, confermando la solidità del movimento giovanile italiano.
Il percorso di crescita di Finn e le aspettative per il futuro
Il commissario tecnico della nazionale italiana Under 23, Marino Amadori, ha evidenziato come Lorenzo Finn rappresenti un talento puro destinato a una carriera di alto livello, nonostante qualche limitazione nello sprint e nel cambio di ritmo, aspetti su cui il giovane genovese sta lavorando con impegno. L’infortunio alla clavicola subito a giugno non ha impedito a Finn di mantenere una forma eccellente, come confermato dal suo quarto posto al recente Tour de l’Avenir 2025.
Amadori ha inoltre sottolineato l’importanza di accumulare esperienza nei prossimi anni, con un occhio ai prossimi appuntamenti internazionali come gli Europei U23 e la stagione professionistica imminente. Nel calendario 2025, Finn ha già ottenuto risultati di rilievo in corse prestigiose come il Giro del Belvedere e la Flèche Ardennaise, confermando la sua crescita costante.






