Milano, 12 dicembre 2025 – In vista dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, il presidente del CONI, Luciano Buonfiglio, ha svelato i nomi dei portabandiera azzurri in una conferenza stampa tenutasi oggi a Milano. La scelta è stata annunciata in modo simbolico alle ore 12 del 12 dicembre, sottolineando la volontà di legare numeri e cabala a un momento di grande rappresentanza per lo sport italiano.
I portabandiera olimpici di Milano Cortina 2026

Amos Mosaner e Federica Brignone saranno i portabandiera a Cortina, mentre Federico Pellegrino e Arianna Fontana sventoleranno il tricolore a Milano. Il presidente Buonfiglio ha evidenziato il valore simbolico di questa designazione: “Andare dal Presidente della Repubblica e ricevere la bandiera non è semplice. È la responsabilità di essere esponenti del paese”.
Buonfiglio ha inoltre espresso un particolare apprezzamento per Federica Brignone, definendola “la campionessa e lo spirito umano, il cadere e il rialzarsi, rappresenta tutte quelle persone che sanno reagire alla caduta”. La scelta di Mosaner, reduce dalla storica medaglia d’oro nel curling a Pechino 2022, sottolinea un percorso di successo e innovazione per uno sport che ha conquistato il pubblico italiano.
Non è stata dimenticata Sofia Goggia, che avrebbe meritato una gratificazione: “Mi auguro che possa essere individuata quale portatore della bandiera a chi curerà l’alzabandiera a Cortina. Ne sarei felice”, ha detto Buonfiglio, riconoscendo il suo valore e i successi ottenuti nonostante le difficoltà.
I portabandiera paralimpici e la cerimonia al Quirinale
In parallelo, sono stati annunciati anche gli alfieri paralimpici: Chiara Mazzel e Renè De Silvestro, entrambi sciatori, saranno i portabandiera dei Giochi Paralimpici Invernali che si terranno sempre a Milano e Cortina nel marzo 2026. La cerimonia ufficiale di consegna della bandiera tricolore avverrà il 22 dicembre al Quirinale, dove gli atleti riceveranno il vessillo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Chiara Mazzel, originaria di Vigo di Fassa, si è distinta per la sua determinazione dopo aver affrontato un glaucoma che le ha quasi tolto la vista. Da allora ha vinto medaglie mondiali nella categoria Ipovedenti AS2 e si prepara a competere in tutte le discipline dello sci alpino paralimpico. Al suo fianco, Renè De Silvestro, atleta di San Vito di Cadore, è alla sua terza partecipazione paralimpica e vanta numerosi titoli mondiali. Entrambi rappresentano l’orgoglio e la forza dello sport paralimpico italiano.
Il presidente Buonfiglio ha sottolineato l’importanza di avere quattro portabandiera, un segno di riconoscimento e valorizzazione delle diverse discipline e categorie sportive italiane. All’orizzonte c’è la speranza di una performance di rilievo per l’Italia, con Buonfiglio che si è detto convinto che gli azzurri potranno “fare bella figura e vivere qualcosa di più bello rispetto al passato”.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Milano Cortina, i portabandiera: Mosaner, Brignone, Pellegrino e Fontana"






