Roma, 3 agosto 2025 – Riparte la stagione americana del tennis con l’attenzione puntata su Jannik Sinner, reduce dal trionfo a Wimbledon e deciso a proseguire la sua striscia vincente nel circuito. Dopo aver rinunciato al Masters 1000 di Toronto, Sinner si prepara ad affrontare i tornei di Cincinnati e degli US Open, dove si prospetta un nuovo confronto con il suo storico rivale, lo spagnolo Carlos Alcaraz.
Sinner e Alcaraz, il duello continua negli Stati Uniti
L’assenza di Sinner a Toronto ha escluso la possibilità di completare il cosiddetto “US swing”, una serie di successi consecutivi nei principali tornei nordamericani, impresa riuscita in passato solo a leggende come Nadal, Roddick e Rafter. Anche Alcaraz e Novak Djokovic hanno perso questa occasione, rendendo ancora più acceso l’atteso scontro che si rinnoverà nelle prossime settimane.
Il campione italiano, fresco di un periodo di riposo tra la Sardegna e Montecarlo, è tornato ad allenarsi nel Principato monegasco con la convinzione di “sentirsi alla grande”. La sua prima tappa sarà il prestigioso Cincinnati Open, in programma dal 7 al 18 agosto nel Lindner Family Tennis Center di Mason, Ohio. Qui, in base al seeding, Sinner e Alcaraz potranno sfidarsi solo in finale, mettendo in palio punti fondamentali per il ranking mondiale.
Un elemento di novità riguarda il ritorno nel team di Sinner di Umberto Ferrara, il preparatore atletico che era stato allontanato in passato a causa del caso Clostebol. Il tennista italiano ha sottolineato l’importanza di questa scelta, legata proprio alla duplice sfida Cincinnati-US Open, tornei che si adattano perfettamente al suo stile di gioco.
Il contesto e i numeri del campione italiano e dello spagnolo
Jannik Sinner, nato a San Candido nel 2001, è al momento il tennista italiano più vincente di sempre e attuale numero 1 del mondo, posizione raggiunta nel giugno 2024. Nel corso della carriera ha conquistato 20 titoli ATP, inclusi quattro titoli del Grande Slam e quattro Masters 1000, oltre a un prestigioso ATP Finals. Con la vittoria a Wimbledon nel 2025, è diventato il primo italiano a trionfare in singolare sul prestigioso prato londinese.
Carlos Alcaraz, invece, è il giovane talento spagnolo e numero 2 del mondo, noto per essere stato il più giovane numero 1 nella storia dell’ATP nel 2022. Anche lui vanta un palmarès di altissimo livello, con 21 titoli ATP tra cui cinque Slam e sette Masters 1000. Lo spagnolo ha mostrato la capacità di recuperare terreno sul cemento americano, superficie in cui lo scorso anno ha avuto risultati inferiori rispetto a Sinner.
Al ritorno a Cincinnati, con un vantaggio di circa 2300 punti, Sinner potrà contare su un ampio margine in classifica, mentre Alcaraz cercherà di ridurre questo gap sfruttando il doppio appuntamento nel Nord America. Il confronto tra i due protagonisti, che negli ultimi mesi ha animato finali importanti come quelle di Roma e Wimbledon, si appresta dunque a entrare in una nuova fase decisiva.






