Shanghai, 14 ottobre 2025 – Valentin Vacherot si candida per un altro appuntamento di prestigio nel circuito ATP, puntando al tabellone principale del Masters di Parigi. Dopo il sorprendente successo al torneo ATP 1000 di Shanghai, dove ha trionfato partendo dal 204° posto del ranking e battendo in finale il cugino Arthur Rinderknech, il tennista monegasco ha richiesto una wild card per poter partecipare al Paris Masters.
La scalata sorprendente di Valentin Vacherot
Il 26enne di Roccabruna-Capo Martino ha vissuto una stagione straordinaria: da un inizio anno in cui si trovava ben oltre la top 200, è balzato fino alla 40ª posizione mondiale grazie alle performance eccezionali culminate con la vittoria a Shanghai. È il primo monegasco a vincere un titolo ATP in singolare e detiene il record di tennista con il ranking più basso a imporsi in un torneo Masters 1000, superando il precedente primato di Borna Ćorić.
Il presidente del torneo di Parigi, Cédric Pioline, ha confermato che Vacherot ha già presentato la richiesta di wild card: «La Federtennis francese sta offrendo una piattaforma per i giocatori francesi e stranieri che la richiedono – ha spiegato Pioline – Ora decideremo a chi assegnarla». Il direttore del torneo ha inoltre sottolineato come il nome di Vacherot sia ormai noto: «Due settimane fa non molti lo conoscevano, ora è un nome che fa notizia e che è identificabile, oltre ad aver fatto un salto stratosferico».
Arthur Rinderknech, il cugino e avversario in finale
L’avversario sconfitto in finale, Arthur Rinderknech, è un tennista francese di 30 anni, con un best ranking al 28° posto, laureato in economia e proveniente da una famiglia di sportivi. Rinderknech, che da anni compete nel circuito ATP e Challenger, è stato protagonista di un’annata solida con qualche acuto importante, fra cui il quarto turno agli US Open 2025. Il suo percorso incrociato con Vacherot ha regalato un finale familiare ma intenso al torneo di Shanghai.
Il trionfo di Vacherot a Shanghai, in condizioni particolarmente difficili a causa del clima e dell’inquinamento, è stato visto anche come un episodio che solleva interrogativi sulle condizioni di gioco in Asia, dove le temperature elevate e l’umidità mettono a dura prova i tennisti.
Il successo di Vacherot rilancia quindi la sua carriera e alimenta le attese per il suo debutto nel Paris Masters, dove l’assegnazione della wild card sarà decisiva per la sua partecipazione.




