Los Angeles, 24 ottobre 2025 – Kim Kardashian, celebre star della televisione e imprenditrice, ha recentemente reso pubblica la diagnosi di un aneurisma cerebrale. La rivelazione è avvenuta durante un’anticipazione della settima stagione del suo show reality, “The Kardashians”, disponibile su Hulu dal 23 ottobre.
La diagnosi di Kim Kardashian e il contesto medico
Nel breve estratto televisivo, la 45enne Kardashian afferma di avere “un piccolo aneurisma”, mentre la sorella Kourtney Kardashian Barker reagisce con sorpresa. Il video mostra anche immagini di Kim durante una risonanza magnetica cerebrale, suggerendo l’approfondimento diagnostico. La stessa Kardashian ipotizza che lo stress possa aver contribuito alla formazione dell’aneurisma.
Gli aneurismi cerebrali sono più comuni di quanto si pensi: circa una persona su 50 ne possiede uno non rotto, spesso asintomatico e scoperto casualmente. Nel caso di Kim Kardashian non è stato chiarito se vi fossero sintomi evidenti prima della diagnosi. Secondo gli esperti, i sintomi di un aneurisma non rotto possono includere mal di testa intensi, debolezza, difficoltà nel linguaggio o nell’equilibrio, ma solo in casi rari. La rottura di un aneurisma provoca invece un’emorragia cerebrale acuta, con cefalea improvvisa e gravissima, nausea, visione doppia, confusione, perdita di coscienza o convulsioni, condizioni che mettono a rischio la vita.
Trattamenti e fattori di rischio
Gli specialisti sottolineano che non tutti gli aneurismi cerebrali richiedono un intervento immediato. La decisione dipende da vari fattori quali la posizione, la dimensione, la forma dell’aneurisma e la storia familiare del paziente. Inoltre, abitudini come il fumo e la pressione arteriosa non controllata aumentano il rischio di crescita e rottura dell’aneurisma. Gli interventi chirurgici moderni permettono di trattare efficacemente molti casi quando necessario.
In merito al collegamento tra stress e aneurismi, gli studi medici non confermano un legame diretto. Lo stress prolungato può contribuire a ipertensione, che a sua volta è un fattore di rischio, ma non si può attribuire direttamente all’aneurisma. Kim Kardashian, nota per promuovere controlli medici completi come risonanze magnetiche total body, ha acceso un dibattito sull’importanza di una diagnosi precoce e di un monitoraggio adeguato.






