Eboli, 10 novembre 2025 – Nel corso del suo tour nei palazzetti italiani, Elodie, una delle voci più apprezzate della musica pop contemporanea italiana, ha vissuto un momento di grande emozione durante il concerto al PalaSele di Eboli. La cantante romana, reduce dal successo del suo precedente tour negli stadi, ha dovuto affrontare una serata difficile a causa di un improvviso abbassamento di voce, che l’ha portata a interrompere l’esibizione in lacrime.
Elodie in difficoltà durante il concerto a Eboli
Durante la tappa dell’Elodie Show 2025 tenutasi sabato 8 novembre a Eboli, la cantante si è interrotta visibilmente commossa, chiedendo scusa al pubblico: “Sto facendo molta fatica”, ha confessato tra le lacrime, spiegando che già nel pomeriggio aveva riscontrato un abbassamento di voce che le impediva di esprimersi al meglio. Nonostante il disagio, Elodie ha mostrato grande professionalità, continuando il concerto con il sostegno caloroso dei fan, che l’hanno accompagnata nelle parti più impegnative, dimostrando solidarietà e affetto. Durante il live, l’artista si è più volte accarezzata la gola nel tentativo di controllare la voce, sottolineando il suo impegno nel non deludere il pubblico presente.
Il percorso artistico e il tour in corso
Elodie Di Patrizi, nata a Roma nel 1990, è un’artista poliedrica che negli ultimi anni ha consolidato la sua fama sia come cantante che come attrice, ottenendo riconoscimenti come il Nastro d’argento 2025 come miglior attrice non protagonista. Dopo la partecipazione a Amici di Maria De Filippi nel 2016 e il successo al Festival di Sanremo 2017 con “Tutta colpa mia”, ha pubblicato cinque album, spaziando tra pop, R&B contemporaneo, dance pop e musica house. Nel 2025, continua a portare il suo nuovo show nei principali palazzetti italiani, con molte date già sold out.
L’Elodie Show 2025 proseguirà con date importanti: il 12 novembre a Padova presso la Kioene Arena, il 14 novembre a Firenze al Nelson Mandela Forum, e poi a Roma il 19 e 20 novembre al Palazzo dello Sport. Il tour toccherà anche Messina, Bari e Torino, con la conclusione prevista per il 6 dicembre 2025 nella Capitale.



