Venezia, 2 settembre 2025 – La 82ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ha visto sfilare sul red carpet due stelle di calibro internazionale, Dwayne Johnson ed Emily Blunt, protagonisti del film in concorso The Smashing Machine, diretto dal giovane regista statunitense Benny Safdie. La pellicola, che racconta la vita del leggendario campione di arti marziali miste Mark Kerr, ha catalizzato l’attenzione del pubblico e della stampa presente al Lido.
Un biopic intenso e autentico

The Smashing Machine si propone come un ritratto intenso e autentico della vita di Mark Kerr, figura iconica nel mondo della lotta libera e dell’Ultimate Fighting Championship. Nel film, Dwayne Johnson, noto anche come “The Rock” e celebre per la sua carriera di wrestler e attore, veste i panni di Kerr, mentre Emily Blunt interpreta Dawn Staples, la compagna di vita del campione. La pellicola, della durata di 123 minuti e prodotta da Out for the Count Productions, Seven Bucks Productions e Magnetic Fields Entertainment, si distingue per la regia e la sceneggiatura firmate da Benny Safdie, che ha curato anche il montaggio.
Nel commento sul film, Safdie ha spiegato come il titolo stesso, The Smashing Machine, sia un’onomatopea che evoca immagini di potenza e distruzione, riflettendo la forza e la complessità emotiva di Kerr, capace di esprimere le proprie emozioni anche fuori dal ring. Il regista ha sottolineato l’importanza dell’“empatia radicale”, un approccio volto a permettere agli spettatori di identificarsi profondamente con i personaggi e lasciare un ricordo indelebile della loro storia.
Evento di spicco nella giornata del festival
La presentazione del film ha rappresentato uno degli eventi di punta della giornata inaugurale del festival, che ha altresì celebrato la carriera dell’attrice Kim Novak, insignita del Leone d’oro alla carriera con una laudatio di Guillermo del Toro. Oltre al biopic di Safdie, in concorso è stato presentato anche The Testament of Ann Lee di Mona Fastvold, mentre la serie televisiva Portobello, diretta da Marco Bellocchio e dedicata al caso giudiziario di Enzo Tortora, ha fatto il suo debutto al Lido.
Il red carpet ha mostrato la forte presenza internazionale del festival, con la partecipazione di star e autori di spicco, confermando Venezia come una delle vetrine più importanti del cinema mondiale. La distribuzione italiana di The Smashing Machine è affidata a I Wonder Pictures, con un’attenzione particolare all’ufficio stampa curato da Giulia Martinez e Cristina Partenza.
Questa edizione del festival si conferma dunque un momento cruciale per la promozione di opere che uniscono storie di vita reale a una capacità tecnica e artistica di alto livello, con una particolare attenzione a film che esplorano personaggi complessi e carismatici come Mark Kerr, interpretato da un Dwayne Johnson in una delle sue prove più intense.






