Milano, 3 dicembre 2025 – Bello Figo è tornato, e lo fa con stile. Dopo il singolo introspettivo “Sei il mio veleno”, l’artista annuncia l’uscita del nuovo progetto natalizio Pacco Enorme, in arrivo su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico a partire da venerdì 5 dicembre 2025.
Bello Figo, da fenomeno di YouTube a rapper virale
Nato ad Accra nel 1992 come Paul Yeboah, Bello Figo si trasferisce con la famiglia in Italia nel 2004. Dopo qualche anno di ambientamento, nel 2007 comincia a pubblicare video autoprodotti su YouTube — inizialmente con lo pseudonimo “Gucci Boy”, poi modificato in “Bello Figo Gu”.
Quel mix di ironia, parodia, provocazione sociale e un linguaggio volutamente “trash” ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico: il suo stile dissacrante si rivolgeva (e si rivolge) con sarcasmo ai tabù di immigrazione, integrazione e stereotipi culturali in Italia. Tra i suoi pezzi più iconici, spicca Non pago affitto, uno dei brani che esplose nella viralità mediata da YouTube.
Con migliaia di visualizzazioni, decine di brani e un carattere volutamente sopra le righe, Bello Figo è diventato un fenomeno di internet e, a modo suo, un’icona pop, capace di far ridere, indignare, far riflettere. La sua figura, controversa e irriverente, è cresciuta fino a renderlo un punto di riferimento per una certa scena “trap-satirica” italiana.
Evoluzione artistica: più di un meme, una carriera
Col passare degli anni, Bello Figo ha trasformato il suo fenomeno virale in una carriera “seria” — per quanto unica nel panorama musicale italiano. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo album ufficiale, Smorza Candela, con brani inediti e reinterpretazioni dei suoi successi cari al pubblico.
Negli anni ha sperimentato vari registri: dal “lol rap” dissacrante e ironico, ha iniziato a includere elementi più personali e introspettivi, come dimostra il recente singolo “Sei il mio veleno”. Un segnale che Bello Figo non è più solo il “gag rappertoso”: vuole dimostrare che sa cambiare pelle e contaminare generi, emozioni e stili.
Inoltre, il passaggio da un artista di nicchia su YouTube a un nome che collabora ufficialmente con etichette come Atlantic Records Italy / Warner Music Italy — come nel caso di “Pacco Enorme” — segna un riconoscimento più istituzionale del suo talento e della sua capacità di generare ascolti, provocare reazioni e attirare un pubblico ampio.
“Pacco Enorme”: Natale secondo Bello Figo
Se il precedente progetto a tema natalizio, Pacco (2024), reinterpretava alcuni classici delle feste con il suo marchio inconfondibile — satira, ironia, volgarità giocosa — “Pacco Enorme” si propone come un sequel più audace, imprevedibile e creativo. Il nuovo album contiene quattro brani inediti: “Che bello è Natale”, “Fresco a Natale”, “Le do il pacco”, “Portami con te”.
La versione fisica arriverà anche in vinile rosso da collezione, con calendario 2026 incluso — e alcune copie autografate per chi effettua il pre-order. Per i fan, la possibilità di inviare una letterina a Bello Figo (che per l’occasione vestirà i panni di Babbo Natale) è un’idea che unisce ironia e interazione, trasformando l’uscita discografica in un piccolo evento.
“Pacco Enorme” non è solo un album: è un’operazione di stile, un racconto ironico delle feste, un gesto provocatorio che invita a ridere, e magari a riflettere, sul consumismo, le tradizioni e l’identità.
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Bello Figo resta un caso unico
La storia di Bello Figo è paradigmatica: da immigrato ghanese a 12 anni in Italia, ad artista controverso e satirico su YouTube, poi a rapper riconosciuto, con dischi, vinili, singoli, pubblico. È la prova che anche un “personaggio borderline”, con l’ironia e la provocazione nel sangue, può attraversare generi e linguaggi, conquistare un’identità culturale e strutturare una carriera reale.
Con “Pacco Enorme”, Bello Figo non cerca il quieto vivere: punta a sorprendere, divertire, far discutere — come sempre. E chissà che questa volta, sotto le luci del Natale, non ci sia anche un po’ di nostalgia, umanità e desiderio di essere semplicemente… ascoltato.






