L’attore e comico italiano Andrea Pisani è il nuovo ospite del podcast “The BSMT by Gianluca Gazzoli”. I due discutono vari aspetti della carriera di Pisani, che spazia dalla comicità televisiva (in programmi come Colorado e OnlyFuns) ai contenuti per il web, in particolare il successo del duo PanPers su YouTube e la successiva evoluzione del panorama comico. L’intervista si sofferma anche su aneddoti personali, come la sua esperienza di lavoro in un call center prima del successo e le esperienze cinematografiche, tra cui il film “Fuga di Cervelli”. Una parte significativa della conversazione è dedicata alla sfera privata, dove Pisani condivide apertamente il doloroso processo della rottura della sua relazione con l’attrice Beatrice Arnera, l’impatto della pubblicità sulla loro vita di coppia e la sua sofferenza emotiva.
Le origini dei PanPers e la formazione comica di Andrea Pisani
Il sodalizio artistico tra Andrea Pisani e il suo socio Luca Peracina è profondamente radicato nella loro storia personale, conoscendosi fin dai quattro anni, quando frequentavano l’asilo. L’amicizia si consolidò poi al liceo, accomunata dall’amore per la comicità.
Il loro sogno iniziale era chiaro: fare carriera ispirandosi a Zelig, dove il “terminale comico era quello, era il pezzo da 7-8 minuti nella TV generalista“. Fortunatamente, la loro gavetta fu breve. Dopo circa un anno e mezzo di scrittura di pezzi, approdarono a Colorado, un accesso quasi immediato alla prima serata su Italia 1 che considerarono “una cosa incredibile“.
Il nome “Pampers” fu dato da altri comici che li definirono “il Duo Pampers i Poppanti del cabaret” data la loro giovane età. Mantennero il nome, cambiando la “N” per evitare problemi di copyright.
Il rapporto tra i due comici è caratterizzato da una grande indipendenza espressiva. Pisani descrive il suo socio come una persona con cui è difficile entrare in sintonia emotiva; la sua massima esternazione di sentimento è un laconico “boh, vabbè, cioè alla fine ci sta“. Tuttavia, Pisani non crede che Luca sia geloso dei suoi percorsi individuali, poiché non ha “la stessa esigenza” espressiva.
L’esperienza al Call Center 8924: l’antica Arte del risparmio energetico
Parallelamente all’inizio della sua carriera comica, Pisani, a 18-19 anni, lavorava in un call center, specificamente l’8924, un servizio di informazioni a pagamento attivo prima dell’era di Google. Aveva scelto questo impiego di quattro ore giornaliere perché gli permetteva di “dedicarmi a scrivere, a provare a fare le cose“.
Durante questo periodo, Andrea Pisani si definiva tra i “sangue blu” del call center, trattando clienti “esigenti“. Ma l’aspetto più singolare di questa esperienza fu la scoperta di un bug nel software aziendale: “con una combinazione di tasti… gli risultava che tu fossi in chiamata, ma in realtà non lo eri“. Pisani confessa di aver sfruttato questa falla, arrivando a “rubare completamente lo stipendio” di Natale, prendendo “zero chiamate“. Essendo l’unica risorsa consultabile l’ANSA, Pisani si definiva scherzosamente un “uomo informatissimo“.
Andrea Pisani e l’evoluzione della comicità: dal palco al web
La comicità di Andrea Pisani si è evoluta drasticamente nel passaggio dai media tradizionali al web, imparando “a fare comicità in modo diverse“. In televisione, il loro primo pezzo era basato sulla rapidità e l’efficacia, durando appena “20 secondi“. La loro filosofia era che la forza della rapidità stava nel fatto che, “se non ti piace è già passato“, riducendo il rischio.
Con l’apertura del canale YouTube (avvenuta sistematicamente attorno al 2012-2013), Pisani e il suo socio iniziarono a intuire la “wave” del web. Sebbene la TV offrisse “credibilità” e la “patina di dire ‘Beh, però se è lì, c’è qualcuno che ha detto sì’“, su internet il successo sembrava “molto verticale“. Tuttavia, Pisani capì la vera forza della piattaforma: se riesci a far iscrivere le persone per il contenuto che fai, “quelli ce li avrai sempre“.
I contenuti iniziali del canale erano spesso spontanei e demenziali, come il video “Andrea perde una liquerizia nella testa“, frutto di un aneddoto reale. Il successo in termini di visualizzazioni arrivò però con le parodie di canzoni, che egli definisce “in assoluto le più becere”. Un esempio notevole fu la parodia di Roma Bangkok, intitolata “Madonna che mi***ia Nando“. Pisani ha deciso di non rimuovere questi video, affermando che è necessario essere “un uomo per spiegare a mia figlia che nel 2014, quando avevo fatto uscire una canzone dove cantavo ‘Madonna che mi***ia Nando’, ero così“.
Nel tempo, la comicità sul web si è strutturata in format come “Intermista” (Intervista Mista), nato durante il Covid, caratterizzato dal “minuto epico” che veniva “spillolato sui social”. Oggi, Pisani si considera tra gli “ultimi nativi” della transizione, e collabora con creator più giovani, definendosi scherzosamente il loro “zio d’America”.
La difficile separazione con Beatrice Arnera
La relazione con Beatrice Arnera è stata centrale sia nella vita privata che in quella professionale di Andrea Pisani. Il loro incontro, avvenuto nel 2021 quando Pisani era a due mesi dal matrimonio con un’altra persona, lo mandò “completamente in tilt“. Egli scelse la via dell’onestà, confessando: “non posso sposarmi perché amo un’altra persona“.
Con Beatrice, Pisani scoprì un “sodalizio artistico anche in casa“ che gli “ha aperto un mondo” creativo. I contenuti di coppia che creavano erano “vita vera“ e “genuina al 100%“. Beatrice stessa, precedentemente attrice, ha scoperto nuovi sbocchi professionali, e ora “fa la comica, fa l’artista e riempie i teatri“. Pisani ha dichiarato: “Io con Beatrice ho raggiunto il livello di felicità 10 su 10“.
La separazione è stata particolarmente difficile a causa della loro narrazione pubblica. Pisani ha riconosciuto che condividere la quotidianità crea un “contratto“ con il pubblico. Quando la relazione ha iniziato a vacillare, si è trovato in un momento “molto confuso“. L’esigenza di comunicare la crisi era inevitabile, dato che le persone chiedevano: “Ma perché Beatrice non c’è in barca? Ma non fate più video eccetera“.
La scelta di Beatrice
La sua scelta di comunicare pubblicamente la sofferenza è avvenuta in modo inusuale. Dopo che le cose si erano concluse e le voci (e le foto) avevano iniziato a circolare sui giornali, Pisani ha scelto di utilizzare il suo stile comico. Durante la registrazione di LOL 6, ha improvvisato un freestyle che includeva riferimenti alla separazione. Ha pubblicato personalmente questo video (che era confidential e bippato) sul web, dopo averne parlato con il suo terapeuta.
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Questo gesto era il suo modo di esorcizzare il dolore: “era il mio modo di dire al mondo quanto stavo soffrendo per questa cosa, perché io l’ho rivista e io in quella faccia lì mia io vedo sofferenza“. Sentiva l’esigenza di dire la sua, non potendo esprimersi in altro modo.
Nonostante il dolore, Pisani non rinnega nulla: “non rinnego nulla di ciò che abbiamo fatto, di ciò che è stato, perché è stato così bello“. Ritiene di star pagando il prezzo di essere stato “per anni felice 10 su 10“. Attualmente, la comunicazione tra i due è focalizzata sul “bene della bambina“, un obiettivo sul quale sono entrambi “molto maturi“.
Il percorso di Pisani dimostra come, nell’era dei social, la vita privata amplifichi la difficoltà di gestione delle crisi. Come egli stesso ha riflettuto, in questo momento di transizione, la sua mente non è ancora lucida, come se la neve stesse ancora scendendo e bisognasse aspettare “che tutta la neve sia scesa e ci vogliono dei mesi“ prima di avere un’immagine pulita.
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