Ritardi nei lavori in via Pietrapiana causano problemi a traffico e sicurezza; il comitato “Salviamo Firenze” chiede soluzioni rapide per tutelare i residenti.
Firenze, 21 luglio 2025 – Un presidio simbolico si è svolto ieri sera davanti al cantiere di via Pietrapiana, nel cuore di Firenze, per denunciare il prolungato stato di abbandono dei lavori che da due mesi risultano fermi, causando notevoli disagi alla viabilità e alla quotidianità dei residenti. A promuovere l’iniziativa è stato il comitato “Salviamo Firenze”, che ha voluto richiamare l’attenzione sulle conseguenze negative di un cantiere aperto da quattro mesi ma ormai inattivo da sessanta giorni.
Il blocco dei lavori e le criticità per i cittadini
Il comitato “Salviamo Firenze”, rappresentato da Massimo Torelli, ha sottolineato come la situazione sia diventata insostenibile: “Questo cantiere c’è da 4 mesi, da 2 mesi non lavora nessuno. L’amministrazione comunale ha deciso di spostare i cassonetti in un’area dove stanno costruendo uno studenthotel, ma a seguito delle rimostranze dei cittadini ha abbandonato il cantiere, annunciando che lo rimuoverà”.
Torelli ha evidenziato come basterebbe poco per alleviare i disagi: “Vanno ricoperte le buche, rifatti i marciapiedi. Qui non si lavora dentro il cantiere e questo diventa un disagio per i residenti”. Il restringimento della carreggiata, dovuto alla presenza del cantiere inattivo, provoca rallentamenti e difficoltà di accesso, influendo negativamente sulla mobilità e sulla sicurezza della zona.
Il comitato “Salviamo Firenze” e le iniziative di mobilitazione
Il presidio di ieri sera, che ha visto la partecipazione di cittadini e attivisti, si è concluso con un brindisi simbolico a testimonianza della richiesta di interventi urgenti per ripristinare la funzionalità dell’area. Il comitato continua a monitorare la situazione e a sollecitare l’amministrazione comunale a mettere in campo soluzioni concrete per velocizzare la conclusione dei lavori e ridurre l’impatto sul tessuto urbano.
Nel frattempo, l’attenzione resta alta anche sull’organizzazione dei cantieri in città, con particolare riguardo alla gestione della viabilità e al rispetto delle esigenze dei residenti. La protesta di via Pietrapiana si inserisce in un più ampio contesto di mobilitazioni civiche che puntano a migliorare la qualità della vita a Firenze, richiamando le istituzioni a un maggior senso di responsabilità e trasparenza nei confronti della comunità locale.
Fonte: Emanuele De Lucia - Cantieri, lavori fermi da 60 giorni, comitato Salviamo Firenze: "Solo disagi"





