Oristano, 30 settembre 2025 – Un nuovo caso di Febbre del Nilo è stato confermato oggi dal dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl di Oristano, portando a 34 il numero complessivo dei contagi sintomatici accertati nel 2025 in Sardegna, tutti concentrati nella provincia di Oristano.
Nuovo caso di West Nile in provincia di Oristano
Il paziente è un uomo ultracinquantenne residente a Narbolia, attualmente ricoverato all’ospedale San Martino di Oristano. È affetto da altre gravi patologie, elemento che rende più delicata la sua situazione clinica. Nel corso dell’anno, nella stessa provincia sono stati registrati anche due decessi correlati a complicanze del virus West Nile.
Le autorità sanitarie hanno immediatamente avviato l’indagine epidemiologica e la circoscrizione dell’area di residenza per consentire la disinfestazione entro un raggio di 200 metri dall’abitazione del paziente, misura fondamentale per limitare la diffusione del virus attraverso la popolazione di zanzare vettori.
Raccomandazioni per la prevenzione
La direttrice del dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl 5 di Oristano, Maria Valentina Marras, ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la guardia contro il virus West Nile, trasmesso principalmente dalla puntura di zanzare, specie per le persone più fragili e anziane.
“Evitare i ristagni d’acqua è fondamentale per ridurre la proliferazione delle larve – ha spiegato Marras –. È necessario svuotare frequentemente ciotole per animali, sottovasi, contenitori e piscine per bambini”. Inoltre, ha raccomandato di coprire il corpo con abiti chiari quando si sta all’aria aperta, specialmente al crepuscolo, orario in cui le zanzare sono più attive, e di utilizzare repellenti cutanei e zanzariere a porte e finestre per proteggere gli ambienti domestici.
Per approfondire: West Nile, i dati dell’Iss: “Da inizio anno 582 casi in Italia, più del 2024”





