Chi siamo
Redazione
lunedì 15 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Salute

Paura di partorire: cos’è la “violenza ostetrica” che colpisce le donne italiane

by Redazione
12 Maggio 2025
Violenza ostetrica: l'impatto del parto traumatico sulla salute delle donne

Violenza ostetrica: l'impatto del parto traumatico sulla salute delle donne

Poca collaborazione da parte dei medici e difficoltà nell’ottenere epidurali o anestesia durante le suture affliggono il 40% delle madri. Un’indagine delle Università di Padova, Bologna e Bicocca di Milano evidenzia la presenza di violenza ostetrica, una problematica diffusa in Italia che richiede attenzione e interventi mirati per garantire diritti e autonomia alle donne durante il parto. La ricerca, condotta su un campione di 5.000 donne, rivela esperienze traumatiche e l’importanza di un’assistenza rispettosa e informata

Diventare madre dovrebbe rappresentare un momento di grande gioia e celebrazione, ma per molte donne, l’esperienza del parto si trasforma in un trauma profondo e, in alcuni casi, in una vera e propria violenza ostetrica. Una recente ricerca ha rivelato che quasi il 43% delle donne considera il parto un’esperienza traumatica, con episodi di violenza che vanno da offese verbali a mancanze gravi nella gestione del dolore.

La ricerca sulla violenza ostetrica

La ricerca, condotta dalle Università di Padova, Bologna e Bicocca di Milano nell’ambito del progetto “Forties”, si è focalizzata su un campione di 5.000 donne di età compresa tra i 25 e i 45 anni, tutte con almeno un figlio di età compresa tra i 3 e i 10 anni. I risultati hanno evidenziato una realtà allarmante. Tra i dati più significativi, il 36% delle donne che hanno subito un parto cesareo ha riferito di non essere stata accompagnata, mentre per i parti programmati la percentuale sale al 53%. Per quanto riguarda i parti naturali, il 33% delle madri ha subito episiotomie senza anestesia, e il 15% ha lamentato la negazione di qualsiasi misura per alleviare il dolore.

Esperienze negative post parto

Le esperienze negative non si limitano al momento del parto, ma continuano nei giorni successivi. Una donna su tre ha dichiarato di aver ricevuto poche istruzioni per l’allattamento, e il 28% ha vissuto con disagio il ritardo nell’allattamento. Sorprendentemente, una neo mamma su tre non ha ricevuto assistenza per imparare come attaccare il bambino al seno, un momento cruciale che dovrebbe essere supportato da professionisti esperti. Inoltre, un quarto delle donne ha riferito di aver visto sminuito il proprio dolore, rendendo l’esperienza ancora più traumatica.

Variazioni geografiche della violenza ostetrica

La violenza ostetrica in Italia presenta variazioni geografiche, ma l’incidenza del fenomeno è diffusa in tutto il Paese. L’episiotomia viene praticata nel 25% dei casi, con una maggiore incidenza al Nord, mentre la sutura del perineo senza anestesia colpisce circa il 14% delle donne. È preoccupante notare che il 13% delle partorienti ha sentito frasi come “smettila di lamentarti”, con punte del 15% nel Sud e nelle Isole, evidenziando un problema che attraversa diverse realtà culturali e sociali.

Related Posts

Scontro tra l'ambasciata russa in Italia, La Stampa e La Repubblica
Politica

L’ambasciata russa in Italia attacca La Repubblica e La Stampa: “Tornino al giornalismo professionale”

15 Dicembre 2025
Rob Reiner e la moglie Michele Singer
Esteri

Chi è Nick Reiner, il figlio e presunto omicida di Rob e Michele Reiner

15 Dicembre 2025
Video

Tre giovani morti nel rogo a Chinatown a Milano, legale Zheng: “La tragedia poteva essere evitata”

15 Dicembre 2025
Cronaca

Incendio a Chinatown, tre giovani morti nello showroom: “Tragedia evitabile, attese scuse e giustizia”

15 Dicembre 2025
La nave incagliata lascia Marina di Massa
Cronaca

Marina di Massa: la nave incagliata lascia le coste dopo 11 mesi

15 Dicembre 2025
Video

Milano, inaugurato il bassorilievo “Sipario” all’ingresso della nuova torre del Teatro alla Scala

15 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • L’ambasciata russa in Italia attacca La Repubblica e La Stampa: “Tornino al giornalismo professionale”
  • Chi è Nick Reiner, il figlio e presunto omicida di Rob e Michele Reiner
  • Tre giovani morti nel rogo a Chinatown a Milano, legale Zheng: “La tragedia poteva essere evitata”
  • Incendio a Chinatown, tre giovani morti nello showroom: “Tragedia evitabile, attese scuse e giustizia”
  • Marina di Massa: la nave incagliata lascia le coste dopo 11 mesi

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.