L’Italia conferma il suo ruolo centrale nella ripresa ucraina con fondi, progetti culturali e diplomazia, rafforzando collaborazione e tutela del patrimonio a Kiev e Odessa
Roma, 10 luglio 2025 – In occasione della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, tenutasi presso il Centro Congressi La Nuvola di Roma, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha annunciato un pacchetto complessivo di aiuti per l’Ucraina pari a 15 miliardi di euro. Questa somma rappresenta un sostegno fondamentale per garantire un futuro stabile al Paese, duramente colpito dal conflitto con la Russia.
Un impegno politico ed economico per l’Ucraina
“Il pacchetto complessivo per aiutare l’Ucraina ammonterà a 15 miliardi, un bel sostegno per poter garantire un futuro a questo Paese,” ha dichiarato Tajani a margine della firma degli accordi con le imprese ucraine. Il ministro ha sottolineato come l’Italia abbia già fornito un contributo importante e intenda continuare a farlo, evidenziando che il sostegno italiano non è solo di natura economica, ma anche politica: “continuiamo a difendere l’indipendenza di un Paese che si batte per la sua libertà.”
L’impegno italiano si estende anche al campo della ricostruzione culturale, con progetti specifici come quello per la ricostruzione della cattedrale di Odessa, un simbolo di legame storico e culturale tra Italia e Ucraina. Tajani ha definito questa iniziativa particolarmente sentita, riflettendo l’importanza di tutelare il patrimonio storico in un momento di grave crisi.
Il contesto ucraino e le sfide della ricostruzione
L’Ucraina, con una popolazione di circa 37 milioni di abitanti e una superficie di 603.628 km², è uno Stato dell’Europa orientale che confina con la Russia, la Bielorussia, la Polonia, la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania e la Moldavia. Dal febbraio 2022 è teatro di un conflitto militare iniziato con l’offensiva russa, che ha ulteriormente aggravato la situazione economica e sociale del Paese.
La capitale, Kiev, e altre città come Odessa sono al centro degli sforzi di ricostruzione e di supporto internazionale. La strategia di assistenza internazionale, che vede l’Italia tra i protagonisti, mira a ricostruire infrastrutture essenziali e a sostenere la stabilità politica, economica e culturale dell’Ucraina.
In parallelo, in Italia, prosegue anche la valorizzazione della cultura ucraina attraverso iniziative come la mostra Pysanka – La bellezza fragile dell’arte Ucraina, ospitata presso i Musei di Villa Torlonia a Roma fino al 14 settembre 2025. L’esposizione celebra l’antica arte della decorazione delle uova, simbolo della tradizione e dell’identità ucraina, e rappresenta un ponte culturale tra i due Paesi.
Antonio Tajani, figura di spicco della politica italiana e attuale ministro degli Esteri, conferma così il ruolo dell’Italia nel sostegno all’Ucraina, non solo con aiuti finanziari ma anche attraverso iniziative culturali e diplomatiche che rafforzano i legami bilaterali e contribuiscono alla ricostruzione di un Paese che lotta per la propria indipendenza.





