Marcinelle, 8 agosto 2025 – Nel giorno del 69° anniversario della tragedia mineraria di Marcinelle, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha ribadito l’importanza di combattere con determinazione la piaga delle morti sul lavoro in Italia e in Europa. La commemorazione, che si svolge nel sito belga del Bois du Cazier, è un momento di riflessione sul sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo e sulla necessità di garantire la sicurezza sul lavoro quale pilastro imprescindibile del sistema economico.
Il ricordo di Marcinelle: una tragedia italiana ed europea
La tragedia di Marcinelle, avvenuta l’8 agosto 1956 nella miniera di carbone del Bois du Cazier in Belgio, rappresenta una delle pagine più dolorose della storia italiana e europea. Un incendio causato da un corto circuito provocò la morte di 262 persone, di cui 136 erano italiani emigrati in cerca di lavoro. Come ha ricordato Tajani, “Marcinelle è una tragedia italiana ed europea che ancora oggi evoca le storie di tanti nostri connazionali provenienti dall’Abruzzo, dal Veneto, dalla Calabria e da tutte le regioni d’Italia”. Questa tragedia, insieme a eventi simili come quelli di Monongah negli Stati Uniti e Mattmark in Svizzera, testimonia il difficile percorso dei lavoratori emigrati che hanno contribuito con sacrificio allo sviluppo di altre nazioni.
Tajani: “Dal dovere della memoria deve nascere un forte impegno”
Nel suo intervento, pubblicato su Il Messaggero, Antonio Tajani ha sottolineato che la commemorazione va “oltre il ricordo di un singolo evento” per celebrare chi ha portato nel mondo il “saper fare italiano” e i valori di tenacia, solidarietà e orgoglio di appartenenza. “Dal dovere della memoria deve nascere un forte impegno per combattere in Italia e in Europa la piaga degli incidenti sul lavoro”, ha affermato il Ministro, evidenziando che la persona deve essere sempre al centro delle politiche di sicurezza.
Tajani ha inoltre ricordato che la sicurezza sul lavoro è una priorità perseguita sin dai suoi anni a Bruxelles e ha sostenuto con convinzione la proposta in via di approvazione per istituire l’8 agosto come Giornata europea dedicata alla sicurezza sul lavoro e alla commemorazione delle vittime. Il governo italiano si è impegnato con azioni concrete volte alla prevenzione, formazione, sensibilizzazione e lotta all’irregolarità, riconoscendo che la sicurezza rappresenta una responsabilità collettiva.
Nel messaggio letto dal sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli durante la cerimonia al Bois du Cazier, Tajani ha rivolto un pensiero di gratitudine e vicinanza a tutti i connazionali nel mondo, definendoli “parte essenziale della nostra storia e del nostro futuro”. Il ricordo delle vittime di Marcinelle si conferma così come un monito e un impegno costante per proteggere chi lavora e per onorare il sacrificio di chi ha perso la vita nel rispetto della dignità umana.
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