Bruxelles, 20 novembre 2025 – Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani è intervenuto oggi al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles esprimendo la posizione dell’Italia sul possibile piano di pace promosso dagli Stati Uniti per la crisi in Ucraina. Tajani ha sottolineato l’importanza di un ruolo attivo dell’Europa nel processo di pace, ribadendo che il continente deve farsi partecipe delle iniziative diplomatiche per il futuro di Kiev.
Tajani: “Se cade l’Ucraina aumentano i rischi per l’Europa”
Durante il suo intervento, Tajani ha definito le indiscrezioni giornalistiche relative al piano Usa come ancora non ufficiali, sottolineando la necessità di un’analisi approfondita una volta che il progetto sarà formalmente presentato. Ha poi evidenziato che l’Ucraina rappresenta una barriera di sicurezza fondamentale per l’Europa: “Se cade l’Ucraina aumentano i rischi per il continente e questo non possiamo assolutamente accettarlo né permetterlo”.
Il ministro ha quindi ricordato come la stabilità ucraina sia legata alla sicurezza generale europea, confermando la determinazione dell’Italia a sostenere un percorso diplomatico che salvaguardi l’integrità territoriale e la sovranità del paese.
La posizione del ministro sull’uso dei beni russi congelati
Altro tema affrontato da Tajani è stato quello dell’utilizzo dei beni russi congelati in Europa. Secondo il ministro, è fondamentale trovare una soluzione legale che consenta di impiegare queste risorse a sostegno di Kiev. “Noi siamo favorevoli all’uso di questi beni per sostenere l’Ucraina, però bisogna individuare la base giuridica che permetta di fare questa scelta”, ha dichiarato.
Ha precisato che si tratta di una questione prettamente giuridica e non politica, e che i giuristi, in collaborazione con la Banca Centrale Europea, stanno lavorando per valutare la fattibilità dell’operazione, assicurando nel contempo la stabilità dell’eurozona.
Per approfondire: Mosca: “Nessuna proposta di pace ufficiale ricevuta dagli Usa sull’Ucraina”






