Roma, 3 settembre 2025 – Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha espresso con fermezza la condanna dell’Italia rispetto agli attacchi subiti dalla missione Unifil nel sud del Libano, impegnata nel garantire sicurezza e stabilità nella regione. La dichiarazione è arrivata al termine di un incontro a Roma con Bishop Jamal Boulos Sleiman Daibes, inviato speciale USA, in un momento di crescente tensione causata da recenti attacchi compiuti da droni israeliani che hanno sganciato quattro granate nei pressi delle forze di pace.
Tajani, condanna degli attacchi a Unifil e cooperazione internazionale
Antonio Tajani, attraverso un post su X, ha sottolineato: “Condanniamo gli attacchi alla missione Unifil che lavora per garantire sicurezza e stabilità del Libano“. Il ministro ha ribadito l’impegno con gli USA nel promuovere la stabilità nel Mediterraneo e in Medio Oriente, con particolare attenzione alla Libia. L’obiettivo è consolidare la collaborazione con i paesi di partenza e transito del Nord Africa, del Sahel e del Corno d’Africa. L’intento è quello di contrastare la migrazione irregolare e i trafficanti di esseri umani.
Parallelamente, l’ONU ha denunciato il “pericoloso intensificarsi” degli attacchi nel sud del Libano. Ha dunque sottolineato come questi abbiano interrotto la fornitura di servizi essenziali, comprese cure mediche salva-vita, violando così diritti fondamentali della popolazione locale.
Ho accolto a Roma l’Inviato Speciale USA Boulos @us_sradvisoraf.
Lavoriamo con gli 🇺🇸 per la stabilità del #Mediterraneo e del #MedioOriente, a partire dalla #Libia. Vogliamo consolidare la cooperazione con i Paesi di partenza e di transito del #NordAfrica, del #Sahel e del… pic.twitter.com/DzdMId2PkH— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) September 3, 2025






