Sciopero, Landini: “Io rispondo ai lavoratori, Parlamento cambi leggi balorde che causano morti”
“Chiudere azienda per Ramadan atto intelligente di civiltà e integrazione”
POLITICA (Roma). Il segretario CGIL Maurizio Landini dopo aver presentato quattro quesiti presso la Corte di Cassazione: “Chiudere un’azienda per il Ramadan mi sembra una scelta intelligente perché atto di civiltà e integrazione. Alle offese di sciacallaggio non rispondo, quanto è avvenuto è sotto gli occhi di tutti, lo sciopero è stato partecipato ed è stato deciso prima di quanto accaduto. Noi rispondiamo ai lavoratori, chi è in Parlamento cambi leggi balorde che portano alle morti sul lavoro. Più che chiacchierare è il momento di fare. Non abbiamo intenzione di fermarci ma utilizzeremo tutti gli strumenti che avremo a disposizione compreso lo sciopero. Occorre un piano di prevenzione per salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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