Roma, 22 settembre 2025 – Durante un incontro a Soveria Mannelli, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein è tornata a sollecitare il governo italiano affinché si impegni a tutelare gli attivisti della Global Sumud Flotilla. Nella notte, infatti, sarebbero stati avvistati droni sorvolare le imbarcazioni del convoglio diretto verso Gaza con aiuti umanitari. Schlein ha ribadito che queste persone stanno tentando di superare un blocco che definisce “illegale”, imposto da Israele, e che stanno svolgendo un ruolo che dovrebbe spettare all’Unione europea e ai suoi Stati membri.
Le priorità per le aree interne
La visita in Calabria ha rappresentato per la leader dem l’occasione per ribadire l’impegno verso i territori più fragili e meno serviti. Schlein ha sottolineato come il lavoro svolto dai sindaci e dagli amministratori locali abbia offerto spunti concreti per politiche mirate a migliorare la qualità della vita nelle zone interne. Ha parlato di servizi essenziali, case, trasporti e strade come elementi fondamentali per garantire pari diritti ai cittadini, rifiutando l’idea che i calabresi siano cittadini “di serie B”. Centrale, ha aggiunto, è anche il rafforzamento della sanità e della scuola, settori in cui la regione soffre gravi criticità, dalla dispersione scolastica alla povertà educativa, fino a un rischio di esclusione sociale che riguarda quasi la metà della popolazione.
Schlein ribadisce l’importanza del salario minimo
Per la segretaria del Pd, investire nell’istruzione significa dare al Paese una prospettiva di futuro. Ha insistito sulla necessità di valorizzare gli insegnanti, riconoscendo loro retribuzioni adeguate, e di rendere la scuola un luogo in cui i giovani possano emanciparsi socialmente. Accanto all’istruzione, Schlein ha posto il tema del lavoro, con la battaglia per un salario minimo fissato a 9 euro l’ora per contrastare lo sfruttamento. Troppi giovani, ha osservato, scelgono di lasciare la Calabria per cercare altrove opportunità adeguate alle loro competenze. L’obiettivo, invece, deve essere quello di creare condizioni che consentano ai ragazzi di costruire il proprio futuro nella loro terra.
Schlein accusa il governo di voler indebolire il sistema sanitario pubblico
Un altro punto centrale del suo intervento ha riguardato la sanità. Schlein ha accusato il governo di voler indebolire il sistema pubblico per favorire quello privato, denunciando una strategia che metterebbe a rischio l’universalità del servizio. Ha ricordato di aver già indicato dove reperire risorse per l’assunzione immediata di medici e infermieri, senza ottenere ascolto dall’esecutivo. I dati sulle rinunce alle cure, passate in un anno da 4,5 a 6 milioni di persone, dimostrano – secondo la leader democratica – la gravità della situazione: liste d’attesa troppo lunghe, personale stremato da turni insostenibili e un accesso alla salute sempre più legato alle possibilità economiche. Per questo, ha ribadito, occorre restituire alla sanità pubblica la priorità che merita, sulla scia del modello universalistico voluto da Tina Anselmi.






