“Non sono fiero del fatto che questa domenica siano impegnati sul territorio della linea ferroviaria Torino-Lione ben 400 militari, oltre a poliziotti e carabinieri, per proteggere i cantieri, gli operai e le gallerie”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo al Forum Teha a Cernobbio.
Salvini critica l’impiego delle forze dell’ordine per la Tav
Durante il suo intervento, Salvini ha espresso il proprio disappunto per la necessità di impiegare un così vasto dispiegamento di forze dell’ordine a tutela del cantiere della ferrovia Torino-Lione: “Penso non sia degno di un Paese civile avere 400 uomini delle forze dell’ordine a difendere operai, imprenditori e cantieri”. Il ministro ha sottolineato come la politica dovrebbe concentrarsi sui grandi temi e sulle riforme, “non sulle gallerie, i viadotti, i ponti e l’alta velocità”.
Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture dal 2022 nel governo guidato da Giorgia Meloni, ha poi illustrato i progetti in corso e i relativi finanziamenti del suo ministero, confermando che la Tav sarà operativa dal 2032.
La ferrovia Torino-Lione: un progetto strategico e controverso
La linea ferroviaria Torino-Lione, lunga 235 chilometri e parte del Corridoio Mediterraneo TEN-T, rappresenta un collegamento internazionale tra Italia e Francia destinato al trasporto di merci e passeggeri. Il progetto, iniziato negli anni Novanta e in fase di realizzazione dal 2000, prevede la costruzione di una nuova galleria di base a doppia canna di 57 km tra Saint-Jean-de-Maurienne e Susa/Bussoleno.
Il cantiere è al centro di forti tensioni, con una significativa opposizione da parte del movimento No Tav e delle comunità locali italiane. Nonostante ciò, il governo italiano, insieme a quello francese, ha confermato la volontà di portare a termine l’opera entro il 2032. Il progetto è cofinanziato in parte dall’Unione Europea e rappresenta una infrastruttura fondamentale per la modernizzazione delle reti transeuropee.






