Durante la presentazione dei candidati della Lega per le prossime elezioni regionali sul Monte Conero a Sirolo, il vicepremier Matteo Salvini ha espresso critiche nei confronti della posizione francese sulle questioni internazionali e fiscali, sottolineando le differenze di approccio tra Italia e Francia. Alla presenza del governatore uscente e candidato alla riconferma Francesco Acquaroli, Salvini ha affrontato temi di politica estera e economia, evidenziando la sua contrarietà all’invio di truppe italiane in Ucraina.
Salvini: “I francesi sono nervosi per il peso del debito”
Il leader della Lega ha dichiarato che “i francesi sono nervosi: il peso del debito è più pericoloso per gli investimenti rispetto al nostro”. Salvini ha poi criticato la convocazione degli ambasciatori a Parigi, dove si discute di possibili futuri conflitti, sottolineando che l’Italia preferisce “armare la diplomazia, non i carri armati”. Il vicepresidente del Consiglio ha ribadito la sua posizione sulla guerra in Ucraina: “La fine del conflitto salverà tante vite e aprirà nuovi mercati per gli imprenditori”. Ha inoltre assicurato che, finché il suo governo sarà in carica, “non ci sarà un solo soldato italiano a combattere in Ucraina”, riaffermando che l’Italia non è in guerra e non intende esserlo.
Tensioni diplomatiche e difesa del sistema fiscale italiano
Salvini ha sottolineato come, secondo lui, la Francia stia adottando un atteggiamento critico nei confronti dell’Italia, affermando: “A Parigi sono parecchio nervosi, un giorno convocano gli ambasciatori, il giorno dopo attaccano il nostro governo su un sistema fiscale che è assolutamente normale”. Il riferimento è alle tensioni diplomatiche legate a questioni economiche e fiscali, con la Francia che avrebbe manifestato preoccupazioni riguardo alcune politiche italiane.
La manifestazione si è svolta in un clima politico particolarmente teso, con la Lega che punta a confermare la propria presenza in Regione Marche, sostenendo Acquaroli per un secondo mandato.




