Pensioni, Calderone: “Nessun inasprimento per millennials. Puntiamo a continuità lavorativa”
“Nel maxiemendamento ci saranno correzioni per quelle dei medici”
POLITICA (Roma). “Se si parla di andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi, per avere la pensione minima, certamente può sembrare che per i millenials ci sia un inasprimento. Noi dobbiamo puntare a tenere i ragazzi al lavoro per avere una continuità di attività che porti ad una pensione adeguata. Se interverremo sulle pensioni dei medici? Nel percorso parlamentare la legge di bilancio può arricchirsi di contributi soprattutto se vengono da un maxiemendamento governativo. Comprendo la preoccupazione dei medici e capisco le perplessità ma sono certa che si possa trovare una misura che non tradisca le aspettative per chi è arrivato alla pensione, senza privilegiando qualcuno a discapito di altri”. Così il ministro del Lavoro, Maria Elvira Calderone, a margine della presentazione del manifesto del lavoro della Legacoop che si sta tenendo al CNEL. (Davide Di Carlo/alanews)
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