Nel silenzio carico di significato che precede il Natale, Giorgia Meloni ha scelto i social per rivolgersi al Paese con un videomessaggio dal tono intimo e riflessivo. Parole che non si limitano agli auguri di rito, ma che toccano temi profondi: identità, memoria collettiva, valori condivisi e futuro. Un intervento pensato per arrivare a tutti, indipendentemente dalle convinzioni personali o dal modo in cui ciascuno vive queste festività.
Meloni e la “rivoluzione del presepe”
Nel suo intervento, la presidente del Consiglio torna su un concetto già espresso in passato: quello della cosiddetta “rivoluzione del presepe”. Un simbolo che, secondo Meloni, non impone nulla, ma custodisce valori e rafforza le radici della comunità. Conoscere la propria storia, sottolinea, significa affrontare il futuro senza paura e senza timore del confronto.
Un augurio sincero a tutti gli italiani pic.twitter.com/9ZbVERyoU4
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 24, 2025
Il presepe diventa così una chiave di lettura della cultura nazionale, un riferimento che parla di ciò che siamo stati e di ciò che possiamo diventare.
Un augurio che abbraccia tutte le diverse realtà del Paese
Il messaggio natalizio della premier si allarga poi a tutte le sfumature della società italiana. Meloni si rivolge a chi trascorre le feste in famiglia, a chi è costretto a lavorare, a chi vive questo periodo con serenità e a chi porta dentro di sé preoccupazioni e difficoltà. Un augurio che vuole includere chi celebra con gioia e chi, invece, cerca solo un momento di quiete e di pace, riconoscendo la complessità delle esperienze personali che si intrecciano durante il Natale.
Valori universali tra fede, responsabilità e attenzione ai fragili
Al centro del discorso emergono valori che, a prescindere dalla fede religiosa, la premier considera fondanti per la comunità: dignità, responsabilità, rispetto per la vita, cura delle persone più fragili. Secondo Meloni, questi principi hanno plasmato la società e meritano di essere protetti, senza essere accantonati per moda o per timore di affermarli. Da qui l’invito a coltivare con orgoglio la propria identità e il messaggio universale di amore e di pace che il Natale porta con sé.
L’augurio di Giorgia Meloni
Nel finale del suo intervento, Giorgia Meloni affida agli italiani un augurio che guarda avanti: che il Natale possa offrire luce, serenità e forza, diventando occasione per ritrovarsi e per affrontare con fiducia il futuro. Senza dimenticare, però, chi ha bisogno di aiuto e, soprattutto, senza perdere consapevolezza di ciò che siamo. Un messaggio che si chiude con un saluto semplice ma carico di significato: buona vigilia e buon Natale a tutti.






