Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Politica

Migranti, Ue: “L’Italia avrà l’accesso ai fondi solidarietà nel 2026”

Migranti, la Commissione Ue annuncia il primo rapporto sul Patto migrazione e asilo: Italia tra i Paesi che riceveranno le risorse

by Federico Liberi
11 Novembre 2025
Migranti: l'Italia avrà accesso ai fondi nel 2026

Migranti: l'Italia avrà accesso ai fondi nel 2026 | Pixabay @Joel_Carillet - alanews

Migranti: la Commissione Europea ha confermato che l’Italia potrà accedere al fondo di solidarietà dell’Unione Europea nel 2026, destinato a sostenere gli Stati membri sottoposti a pressioni migratorie. La decisione si inserisce nell’ambito delle norme previste dal nuovo Patto europeo sulle migrazioni e l’asilo.

Migranti: fondo di solidarietà e meccanismo di solidarietà

Secondo la Commissione, la proposta relativa al meccanismo di solidarietà, che include le quote di ricollocamento dei migranti tra gli Stati membri, non è ancora pubblica. La palla passa ora al Consiglio dell’Unione Europea, che dovrà adottare formalmente la proposta e definire le dimensioni del fondo e le modalità di contribuzione di ciascun Paese in base alla quota equa.

Una volta approvato, i contributi degli Stati saranno pubblici e giuridicamente vincolanti. Ogni Paese potrà scegliere la forma del proprio contributo: dalla ricollocazione dei migranti alle compensazioni di responsabilità, fino al sostegno finanziario o a misure alternative, o a una combinazione di queste.

Pressioni migratorie e accesso ai fondi

Nel primo rapporto annuale di gestione, la Commissione europea ha sottolineato che Grecia, Cipro, Spagna e Italia sono stati identificati come Paesi sottoposti a pressioni migratorie sproporzionate nell’ultimo anno, a causa degli arrivi diretti o delle operazioni di ricerca e soccorso in mare. Questi Stati membri potranno quindi beneficiare del fondo di solidarietà, la cui entrata in vigore è prevista per metà 2026.

Per preservare l’equilibrio tra solidarietà e responsabilità, il Patto prevede inoltre che gli Stati che contribuiscono al fondo non saranno obbligati a inviare aiuti a uno Stato membro se la Commissione rileva carenze sistemiche nel rispetto delle nuove norme migratorie. Tale valutazione sarà effettuata a luglio e ottobre 2026. Alcuni Paesi dell’Europa centrale e orientale, come Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Croazia, Austria e Polonia, interessati da pressioni migratorie significative negli ultimi cinque anni, potranno richiedere una riduzione totale o parziale dei loro contributi nel 2026.

L’accesso dell’Italia al fondo di solidarietà potrebbe rappresentare un importante supporto nel contesto delle sfide migratorie che il Paese continua ad affrontare, anche in relazione alle operazioni di salvataggio in mare e all’accoglienza dei migranti.

Tags: MigrantiUnione europea

Related Posts

Chat Control
Tecnologia

Chat Control, l’Ue fa il primo passo: in arrivo importanti novità

4 Dicembre 2025
Nuovo sbarco di migranti a Lampedusa
Cronaca

Lampedusa, nuovo sbarco di migranti: ci sono 5 dispersi

4 Dicembre 2025
Lista Ue dei Paesi sicuri
Esteri

Paesi sicuri, arriva il primo sì del Pe: i dettagli

3 Dicembre 2025
Tubi usati per il trasporto del gas russo
Esteri

Ue, accordo sullo stop graduale al gas russo: divieto totale entro il 2027

3 Dicembre 2025
Un primo piano di Stefano Sannino
Politica

Chi è Stefano Sannino, indagato per frode e corruzione nel Seae: un’altalena tra Europa e Palazzo Chigi

2 Dicembre 2025
Il presidente russo Vladimir Putin
Esteri

Putin: “L’Europa ostacola gli sforzi statunitensi per la pace in Ucraina: vuole la guerra”

2 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali
  • Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”
  • Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”
  • Serbia in crisi energetica: Vucic valuta l’adesione alla banca dei Brics
  • A Napoli tutto pronto per la finalissima di X Factor

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.