Lubiana, 10 settembre 2025 – Durante la prima tappa della sua visita ufficiale in Slovenia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso preoccupazione per le recenti violazioni della sovranità nazionale, collegando l’attacco subito dal Qatar e l’incidente dei droni in Polonia a una serie di minacce globali in crescita.
Mattarella condanna quanto avvenuto in Qatar e Polonia
Mattarella ha definito inaccettabili le azioni che minano i principi del diritto internazionale, sottolineando l’importanza del rispetto della sovranità degli Stati. L’episodio dei droni in Polonia è stato giudicato “gravissimo”, con il presidente che ha avvertito del rischio di un’escalation verso un baratro di violenza incontrollata. Le dichiarazioni minacciose del Cremlino verso i paesi europei rappresentano, secondo Mattarella, un ulteriore motivo di allarme e contribuiscono a rendere il conflitto potenzialmente inarrestabile.
La situazione in Ucraina e il Medio Oriente
Il capo dello Stato ha inoltre ricordato i bombardamenti quotidiani in Ucraina che colpiscono i civili, evidenziando come la crisi umanitaria e politica nel Paese sia sempre più grave. Sull’area mediorientale, Mattarella ha denunciato la drammatica condizione di Gaza, dove la popolazione vive in condizioni di fame e sofferenza, e ha condannato l’occupazione continua dei territori in Cisgiordania, sottolineando l’impossibilità di risolvere i conflitti senza rispetto per i diritti delle popolazioni locali.
Rischi di escalation e parallelismi storici
Riferendosi agli eventi internazionali, Mattarella ha richiamato alla prudenza, paragonando le tensioni attuali ai comportamenti imprudenti che nel 1914 portarono alla prima guerra mondiale. L’episodio dei droni in Polonia, ha ribadito, evidenzia come si stia camminando su un crinale pericoloso, dal quale si può facilmente scivolare in un conflitto incontrollabile. La presidente slovena Nataša Pirc Musar, intervenendo dopo l’incontro, ha aggiunto di non credere che l’episodio sia stato frutto di un errore.
Allargamento dei Balcani e ruolo strategico
Mattarella ha poi toccato il tema dell’allargamento dell’Unione Europea ai paesi dei Balcani occidentali, definendo “ingiustificata” la pausa accumulatasi negli ultimi anni e sottolineando l’importanza strategica di questi Stati per la difesa europea, la sicurezza interna e la lotta a terrorismo e traffici illeciti.
Tutela delle minoranze e amicizia Italia-Slovenia
Infine, il presidente ha evidenziato il valore delle minoranze linguistiche come fondamento dell’amicizia tra Italia e Slovenia. La protezione di questi gruppi, ha affermato, rappresenta un segno di maturità democratica e costituisce un esempio positivo anche nel contesto europeo e internazionale.
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