Roma, 27 dicembre 2025 – Il Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge (ddl) n. 1457 riguardante la Corte dei Conti, confermando il testo già approvato dalla Camera dei Deputati. Con 93 voti favorevoli, 51 contrari e 5 astenuti, l’assemblea ha sancito il passaggio definitivo del provvedimento che, una volta pubblicato in Gazzetta Ufficiale, diventerà legge.
Le principali novità del ddl sulla Corte dei Conti
Il ddl introduce modifiche alla legge 14 gennaio 1994, n. 20, e altre disposizioni relative alle funzioni della Corte dei Conti, con particolare attenzione alla responsabilità amministrativa e al danno erariale. Tra gli elementi più rilevanti, si segnala la trasformazione in norma strutturale dello scudo erariale, una misura di tutela introdotta nel 2020 durante l’emergenza Covid e prorogata fino alla fine del 2025. La sua ufficializzazione mira a garantire una maggiore stabilità normativa nell’ambito della gestione delle responsabilità erariali.
Durante la seduta, si è inoltre riunita la Conferenza dei Capigruppo, a testimonianza dell’importanza e della complessità delle questioni affrontate.
Contesto istituzionale e iter parlamentare
Il provvedimento ha seguito il consueto iter legislativo, venendo dapprima approvato dalla Camera dei Deputati e quindi definitivamente dal Senato. La legge aggiorna il quadro normativo che regola le attribuzioni della Corte dei Conti, organo costituzionale con funzioni di controllo e giurisdizione in materia di responsabilità amministrativa e contabile.
L’approvazione del ddl avviene in un momento particolarmente significativo per l’attività parlamentare, tra eventi istituzionali come il tradizionale Concerto di Natale ospitato dall’Aula del Senato e mostre culturali promosse dall’ente, che testimoniano il ruolo centrale della Camera Alta italiana nella vita politica e culturale del Paese.






