Padova, 22 novembre 2025 – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito l’importanza della collaborazione tra Italia e Africa, sottolineando come il futuro dei due continenti sia sempre più interconnesso. L’occasione è stata l’intervento all’Annual Meeting 2025 di Medici con l’Africa Cuamm, ONG italiana impegnata da 75 anni nella cooperazione sanitaria internazionale, che si è svolto oggi a Padova, presso la Fiera.
Mattarella: un impegno concreto per il futuro di Italia e Africa
Nel suo discorso, il Capo dello Stato ha evidenziato che iniziative come il Piano Mattei rappresentano un significativo passo avanti nel percorso di coinvolgimento e collaborazione tra i due continenti. Mattarella ha inoltre sottolineato l’importanza della presenza italiana in eventi internazionali chiave, come il G20 di Johannesburg e la conferenza Ue-Africa in Angola, ribadendo il ruolo strategico dell’Italia nei rapporti con l’Africa.
A margine dell’incontro, il Presidente si è soffermato sul messaggio di pace, amicizia e collaborazione che proviene dal lavoro quotidiano di Medici con l’Africa Cuamm, esortando tutti gli attori coinvolti a essere protagonisti nella costruzione di un mondo migliore.

Medici con l’Africa Cuamm: 75 anni di impegno sanitario
Fondata nel 1950 a Padova, l’organizzazione ha sviluppato nel tempo programmi di cooperazione sanitaria a lungo termine in diversi paesi africani, tra cui Angola, Etiopia, Mozambico, Sierra Leone, Sudan del Sud, Tanzania e Uganda. L’ONG si distingue per un approccio integrato volto a garantire il diritto fondamentale alla salute, attraverso la formazione di operatori sanitari locali e la gestione di ospedali e centri di assistenza.
Nel 2025, Medici con l’Africa Cuamm continua a rappresentare un punto di riferimento nella cooperazione internazionale, promuovendo non solo interventi sanitari ma anche la consapevolezza di una collaborazione solidale tra Italia e Africa, in linea con le parole di Mattarella che ha definito la loro relazione “fortemente connessa” e indispensabile per il futuro di entrambi i continenti.





