BARI, 13 SET – Il capogruppo dei senatori Pd, Francesco Boccia, ha espresso oggi un sentito ringraziamento a Michele Emiliano durante l’inaugurazione della Fiera del Levante, sottolineando il valore del suo impegno politico e amministrativo negli ultimi ventidue anni. Boccia si è espresso a margine dell’ultimo discorso tenuto da Emiliano in Fiera, evitando di alimentare tensioni interne al partito e riconoscendo il contributo apportato dal governatore uscente.
Il ringraziamento di Boccia a Michele Emiliano
“Oggi è l’ultimo discorso di Michele Emiliano in Fiera del Levante e penso che si debba solo dire grazie a Michele per quello che è stato fatto in questi 22 anni” ha dichiarato Boccia, rispondendo a chi gli chiedeva se avrebbe favorito il processo di riappacificazione tra Antonio Decaro e Emiliano. Decaro, infatti, ha accettato la candidatura alla presidenza della Regione Puglia a condizione che Emiliano non si candidasse come consigliere regionale.
Boccia ha voluto rimarcare l’importanza del lavoro svolto da Emiliano, affermando: “Se la Puglia è cambiata, se Bari è cambiata e c’è stata questa trasformazione prima culturale, poi economica, poi anche politica, è grazie al lavoro che lui ha fatto, che molti di noi hanno iniziato a fare 22 anni fa. Io e Antonio eravamo tra quelli“. Boccia ha infine sottolineato l’importanza di essere all’altezza delle sfide future, auspicando una collaborazione unitaria a partire dal contributo che Emiliano continuerà a offrire al territorio e al Partito Democratico, sia in Puglia che a livello nazionale.
Le dinamiche politiche in Puglia
Il passaggio di testimone tra Emiliano e Decaro rappresenta un momento cruciale per il centrosinistra pugliese. Antonio Decaro, sindaco di Bari dal 2014 al 2024 e attuale europarlamentare eletto nel 2024 con una forte affermazione nel Sud Italia, ha accettato la candidatura alla guida della Regione Puglia con il sostegno del Pd e di altri soggetti della coalizione. Nel mentre, Emiliano, che ha guidato la Puglia dal 2015, ha deciso di non candidarsi come consigliere per favorire la candidatura di Decaro, pur mantenendo un ruolo di rilievo nel panorama politico regionale.






