18App, Ambrosini (Ali): “Brutto segnale per i giovani, scelta non corretta”
“Abbiamo sollecitato il ministro Sangiuliano e le istituzioni a soprassedere”
POLITICA (Roma). “Sono molto lieto di conoscerla seppure in un frangente non lieto, perché ho letto la notizia di questo emendamento su App18”. Si presenta così Paolo Ambrosini, presidente di Ali Confcommercio, al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in visita alla fiera della piccola e media editoria “Più libri più liberi” in corso a Roma.
“Abbiamo sollecitato il ministro e le istituzioni a soprassedere su questa scelta che non riteniamo sia corretta- ha spiegato dopo Ambrosini ai giornalisti dopo aver parlato con il ministro in un incontro- È un brutto segnale che si dà ai giovani soprattutto, perché si tolgono loro delle risorse per trasferirle in altri fondi, peraltro dimenticandosi che questa misura negli anni aveva supportato le famiglie in alcune spese necessarie per la formazione dei figli. Penso ai testi universitari al primo anno di studio o ai testi dell’ultimo anno di studio. Questo purtroppo verrà a mancare ed è un’amarezza”, ha concluso. (Annalisa Ramundo/alanews)
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