Secondo il nuovo Henley Passport Index aggiornato, è questo il passaporto che garantisce l’accesso a più Paesi al mondo senza bisogno di visto. L’Italia è tra i migliori.
L’Henley Passport Index 2025 ha rivelato la nuova classifica globale
Ogni anno l’Henley Passport Index aggiorna la sua classifica dei passaporti più potenti del mondo, basandosi sul numero di destinazioni accessibili senza visto. Il 2025 porta con sé un’importante novità: sei Paesi condividono il primo posto, consentendo ai propri cittadini di entrare in 194 nazioni senza bisogno di visto. Tra questi, figura anche l’Italia, che conferma la sua posizione di rilievo nel panorama internazionale della mobilità globale.

I Paesi al primo posto: Europa al top, ma non solo
La vetta della classifica 2025 è occupata da Francia, Germania, Italia, Giappone, Singapore e Spagna. Queste nazioni permettono ai propri cittadini di viaggiare liberamente in 194 Paesi, senza dover richiedere un visto prima della partenza. È un traguardo storico, che testimonia la forza diplomatica e la stabilità politica di questi Stati. La presenza combinata di tre Paesi europei e due asiatici conferma come la cooperazione internazionale e gli accordi bilaterali continuino a giocare un ruolo centrale nella mobilità globale.
L’Italia tra i primi: un passaporto che vale oro
Il passaporto italiano è tra i più ambiti al mondo: permette di viaggiare praticamente ovunque, dall’America all’Asia, passando per l’Oceania e il Medio Oriente, senza bisogno di permessi complessi o iter burocratici estenuanti. Oltre a garantire accesso senza visto o con visto all’arrivo, rappresenta anche un forte indicatore di fiducia e stabilità, elementi fondamentali nel valutare la “potenza” di un documento di viaggio. I cittadini italiani possono sentirsi privilegiati, ma devono anche essere consapevoli della responsabilità che comporta una libertà così ampia.
I passaporti più deboli del mondo: chi è in fondo alla classifica
Se in cima alla lista brillano i Paesi europei e asiatici, in fondo al ranking troviamo nazioni come Siria, Afghanistan, Iraq e Pakistan. I cittadini di questi Paesi possono accedere senza visto a meno di 30 destinazioni. Le cause sono da ricercare in instabilità politica, guerre, crisi diplomatiche e relazioni internazionali difficili. Questa netta differenza sottolinea le disuguaglianze globali nella libertà di movimento, che restano uno dei nodi cruciali del nostro tempo.
Cosa significa davvero avere un passaporto potente?
Un passaporto forte non è solo una comodità, è anche un indicatore di stabilità, reputazione e relazioni internazionali. Avere la possibilità di spostarsi facilmente apre a nuove opportunità: dal turismo al lavoro, dalla formazione agli affari. Ma non tutti hanno questo privilegio, e la classifica dell’Henley Index lo dimostra in modo chiaro. I Paesi che guidano questa lista sono quelli che hanno saputo costruire nel tempo una rete di alleanze, fiducia e apertura al mondo.






