Roma, 21 ottobre 2025 – Nel contesto della celebrazione annuale del World Pasta Day, emergono dati significativi che confermano il ruolo centrale della pasta come simbolo del Made in Italy e come protagonista indiscussa delle tavole mondiali. Nonostante un contesto globale incerto, la produzione mondiale di pasta ha superato le 17 milioni di tonnellate nel 2024, con l’Italia che consolida la sua leadership con 4,2 milioni di tonnellate prodotte.
L’Italia: cuore pulsante della produzione e del consumo mondiale di pasta
L’Italia non solo si conferma primo produttore mondiale di pasta, ma è anche il Paese con il più alto consumo pro capite, attestato a 23,3 kg annui per abitante. Un dato che riflette un legame culturale profondo con la pasta, percepita dal 96,6% degli italiani come ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. La pasta italiana, infatti, raggiunge più di 200 Paesi, con un export che costituisce oltre la metà della produzione nazionale, circa 2,2 milioni di tonnellate nel 2023. Questo volume si traduce in circa 75 milioni di porzioni servite annualmente fuori dai confini italiani, testimoniando la diffusione globale di un prodotto che è sinonimo di qualità e tradizione.
Le preferenze gastronomiche degli stranieri in visita in Italia
Il World Pasta Day 2025, promosso da Unione Italiana Food e International Pasta Organisation (IPO), ha visto la presentazione a Roma di uno studio demoscopico commissionato ad Astraricerche che evidenzia l’orgoglio nazionale per la pasta. Inoltre, una ricerca condotta da Unione Italiana Food e Touring Club Italiano ha analizzato le preferenze culinarie dei turisti stranieri in Italia, rivelando una Top 10 dei piatti più amati. In testa si posizionano gli Spaghetti alla Carbonara, seguiti dalle Lasagne alla Bolognese e dalla Pasta al Pomodoro, a testimonianza di un legame forte con le ricette tradizionali italiane. Il 46% dei turisti preferisce la pasta lunga, dimostrando un apprezzamento per la classicità delle forme.

La pasta non è solo cibo, ma un elemento di forte identità culturale: per il 69% degli italiani, infatti, “Italia” significa automaticamente “pasta”. Insieme ai monumenti, all’arte e ai paesaggi naturali, la pasta si colloca tra i cinque elementi che maggiormente contribuiscono a creare senso di appartenenza e orgoglio nazionale, superando addirittura la musica e lo sport.
In occasione del World Pasta Day, che si celebrerà il 25 ottobre, si svolgerà una maratona social globale, coinvolgendo appassionati, chef e influencer nella celebrazione di questo piatto simbolo della convivialità e della cultura mediterranea, rafforzando ulteriormente il suo ruolo di ambasciatore del Made in Italy nel mondo.
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