In un momento di forte crisi economica, alcune catene hanno deciso di sostenere gli anziani con sconti e promozioni dedicate: ecco come funzionano le agevolazioni per chi ha più di 60 anni.
Fare la spesa è diventato sempre più oneroso per milioni di italiani, con una spesa media mensile che sfiora i 500 euro a famiglia. L’aumento dei prezzi di alimenti e beni essenziali pesa soprattutto sugli anziani, che spesso si trovano a dover rinunciare a cibi di qualità o addirittura a cure e farmaci. Per alleggerire questo peso, diverse catene di supermercati hanno avviato iniziative mirate a chi ha più di 60 anni, offrendo sconti e in alcuni casi spesa praticamente gratuita.
L’iniziativa Carrefour e gli altri sconti dedicati
Tra le prime catene a muoversi in questa direzione c’è Carrefour, che ha introdotto un vantaggio concreto per gli over 60. Ogni mercoledì, nei punti vendita Carrefour Iper e Market aderenti, è possibile ottenere un 10% di sconto immediato su tutta la spesa, senza soglia minima. Per usufruirne basta presentare il proprio documento d’identità alla cassa.
Non si tratta di un caso isolato. Anche Conad ha lanciato iniziative simili: sconti riservati agli over 65 e, per chi ha più di 70 anni o è disabile, la consegna gratuita a domicilio della spesa. Una misura che aiuta soprattutto chi ha difficoltà a spostarsi o vive in zone meno servite.
Un’altra catena attiva è Unes, che offre coupon del 10% destinati agli over 65. In questo modo, anche chi ha una pensione ridotta può riempire il carrello senza pesare eccessivamente sul bilancio mensile.
Un aiuto concreto contro la crisi
Queste agevolazioni non risolvono da sole la crisi del potere d’acquisto, ma rappresentano un segnale importante di attenzione verso una fascia di popolazione che più di altre risente degli aumenti. Molti anziani vivono con pensioni che non superano i 1.000 euro mensili, e tra affitto, bollette e spese mediche, il margine destinato al cibo si restringe sempre di più.
Le iniziative di Carrefour, Conad, Unes e altre catene locali hanno quindi un duplice obiettivo: sostenere chi rischia di scivolare nella povertà e fidelizzare una clientela che rappresenta una parte significativa dei consumatori italiani.
La prospettiva è che altre insegne possano seguire l’esempio, allargando la platea dei beneficiari e magari aumentando le giornate dedicate. Per gli anziani, ogni piccolo risparmio può fare la differenza: significa non rinunciare alla qualità degli alimenti, mantenere un’alimentazione equilibrata e vivere con un po’ più di serenità.






