Il Bonus patente 2025 è tornato ufficialmente operativo dopo la chiusura per esaurimento fondi. La misura, voluta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, punta a sostenere i ragazzi che vogliono conseguire patenti professionali e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), indispensabile per lavorare nel settore dell’autotrasporto di merci e persone. La piattaforma telematica dedicata è stata riaperta e resterà disponibile fino al 31 dicembre 2026, salvo esaurimento delle risorse stanziate.
Bonus patente 2025: come funziona e a chi spetta
L’incentivo consiste in un voucher digitale fino a 2.500 euro, pari all’80% delle spese sostenute per conseguire le patenti professionali indicate all’articolo 116 del Codice della Strada:
Patenti C, CE (autocarri e mezzi pesanti per merci);
Patenti D, DE (autobus e mezzi pesanti per persone);
CQC per trasporto merci e passeggeri.
Il buono non può essere utilizzato per la patente B, ma esclusivamente per titoli utili al lavoro di autista professionale. Ha una validità di 60 giorni dall’emissione e deve essere speso presso autoscuole aderenti all’iniziativa. Una volta attivato, il percorso formativo deve concludersi entro 18 mesi.
Possono fare domanda:
cittadini italiani;
cittadini comunitari;
cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.
Il requisito fondamentale è l’età: bisogna avere tra i 18 e i 35 anni (inclusi coloro che hanno compiuto 36 anni ma risultano ancora 35enni al momento della richiesta).
Il contributo non ha limiti di reddito e non concorre al calcolo dell’ISEE, né rappresenta reddito imponibile. Può essere richiesto una sola volta.
Riapertura piattaforma e click day: cosa sapere
La piattaforma dedicata, denominata “Buono patenti”, è di nuovo accessibile sul portale del Ministero dei Trasporti. In passato era stata chiusa perché i fondi erano terminati, ma con il nuovo finanziamento le richieste sono riaperte.
Il funzionamento resta quello già adottato lo scorso anno:
Accedere al portale del MIT.
Autenticarsi con SPID, CIE o CNS.
Compilare il modulo telematico.
Ottenere il voucher digitale, da utilizzare entro 60 giorni.
La riapertura sarà valida fino al 31 dicembre 2026 o fino a esaurimento fondi. Per questo motivo, gli interessati devono prepararsi per il click day, ovvero il momento in cui verrà comunicata la data ufficiale di attivazione delle nuove domande.
Chi otterrà il buono dovrà concludere il percorso formativo e conseguire la patente o la CQC entro 18 mesi. Anche le autoscuole possono accedere alla piattaforma, sia come esercenti che come erogatori dei servizi di formazione.
Quanto costa una patente professionale nel 2025
Il vantaggio del Bonus patente 2025 è evidente se si analizzano i costi reali. Nel 2025, i prezzi medi delle patenti professionali sono i seguenti:
Patente C: tra i 450 e 650 euro se da privatista, ma oltre i 1.200-1.500 euro in autoscuola con corsi e ore di guida;
Patente D: spesso superiore ai 2.000 euro, senza considerare l’obbligo di CQC;
CQC: costo variabile tra i 2.000 e 3.500 euro, a seconda del percorso scelto (merci o persone).
A questi importi vanno aggiunti bolli, visite mediche, bollettini e altre tasse accessorie. In assenza del bonus, il costo complessivo per una patente professionale con CQC può superare i 5.000 euro.
Con il voucher, invece, il risparmio può arrivare fino a 2.500 euro, riducendo notevolmente l’investimento necessario per entrare nel mondo del lavoro come conducente qualificato.






