Chi siamo
Redazione
sabato 6 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Lifestyle

Il tè verde ogni giorno: tanti studi confermano come sostiene il fegato e favorisce il benessere

by Matilde Giunti
29 Ottobre 2025

La moka fischia in cucina, l’aroma sale e in molti iniziano la giornata con la stessa routine: una tazzina che spezza il silenzio mattutino. Per chi vive in città o in un paese del Nord Italia, il caffè è un gesto quotidiano, ripetuto più volte, che accompagna il lavoro e le pause. Negli ultimi anni però quella bevanda è uscita dalla categoria del semplice rito: diverse ricerche mostrano che il caffè potrebbe offrire una protezione reale al fegato, grazie a proprietà che riducono l’infiammazione e lo stress ossidativo. Un dettaglio che molti sottovalutano è che non tutte le modalità di consumo producono lo stesso effetto: conta il tipo di preparazione e cosa si aggiunge alla bevanda.

Che cosa dicono gli studi

Negli articoli pubblicati su riviste specializzate, i ricercatori hanno analizzato grandi coorti di persone per collegare abitudini quotidiane e salute epatica. In studi che hanno seguito fino a mezzo milione di partecipanti per diversi anni, è emerso che un consumo moderato di caffè — spesso indicato tra una e tre tazze al giorno se filtrato — è associato a un rischio ridotto di sviluppare malattie del fegato e a una minore probabilità di progressione verso forme gravi come la cirrosi. I numeri non sono una promessa, ma una tendenza osservata più volte: parliamo di percentuali che suggeriscono un beneficio significativo, non di guarigioni miracolose.

Gli scienziati spiegano che il vantaggio non deriva principalmente dalla caffeina, quanto da composti presenti nel chicco: l’acido clorogenico, il cafestolo e altre molecole bioattive che modulano il metabolismo e migliorano la risposta insulinica. Queste sostanze sembrano frenare la progressione della fibrosi, limitare l’infiammazione e ridurre i danni cellulari. Un aspetto che sfugge a chi vive in città è la variabilità tra tipi di caffè e metodi di estrazione: il caffè filtrato, l’espresso o quello solubile possono differire per contenuto di queste molecole.

Gli autori sottolineano però la necessità di ulteriori indagini: servono studi che isolino fattori genetici, co-morbilità e interazioni con farmaci. Per questo, anche se i dati sono promettenti, gli esperti richiedono cautela prima di formulare raccomandazioni estese. Un fenomeno che in molti notano solo d’inverno nelle ricerche di coorte è la variabilità dei risultati a seconda delle abitudini alimentari e dello stile di vita.

Cosa cambia nella vita di ogni giorno

La notizia che il caffè può avere un ruolo protettivo arriva con una raccomandazione chiara: non è una cura e non sostituisce scelte salutari. I ricercatori insistono sul fatto che uno stile di vita equilibrato, una dieta non eccessiva e il controllo di fattori come l’alcol e il sovrappeso restano determinanti per la salute epatica. Per chi beve caffè, il suggerimento pratico è consumarlo puro, senza aggiunte che aumentino zuccheri o grassi: lo zucchero, il latte o la panna possono modificare l’effetto complessivo della bevanda.

Un sorprendente dato emerso in una grande indagine inglese su circa 500.000 persone indica che i bevitori moderati avevano un’incidenza inferiore di malattie epatiche del 21% e una mortalità legata al fegato più bassa del 49% rispetto ai non consumatori regolari. Questi numeri non implicano causalità diretta, ma mostrano un legame robusto che merita attenzione da parte di clinici e pazienti. Chi ha malattie croniche, è in gravidanza o prende farmaci particolari dovrebbe comunque consultare il medico prima di modificare le abitudini.

Per molti italiani la colazione è ancora un rito sociale: il caffè al bar, la pausa con i colleghi, il gesto domestico che dà conforto. Se la scienza confermerà ulteriormente questi risultati, l’effetto concreto potrebbe essere una riduzione delle diagnosi avanzate negli ospedali e un minor carico sulle cure specialistiche. Un ultimo dettaglio pratico: la qualità del chicco e il metodo di preparazione influiscono, perciò scegliere un caffè di buona qualità e consumarlo con moderazione resta una scelta sensata per la vita quotidiana.

Related Posts

La storia di Selvaggia Lucarelli dopo la risposta di Andrea Scanzi sul caso Bergamini
Cronaca

La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi

5 Dicembre 2025
Frank Gehry
Cronaca

Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni

5 Dicembre 2025
Politica

Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”

5 Dicembre 2025
Caffè con la Moka
Lifestyle

Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti

5 Dicembre 2025
Video

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

5 Dicembre 2025
Cronaca

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi, “no al revisionismo”

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi
  • Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni
  • Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”
  • Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti
  • Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.