L’autunno regala alla Lombardia un caleidoscopio di colori e suggestioni: ecco cinque mete vicine a Milano dove il foliage diventa protagonista assoluto di passeggiate, trekking e giornate indimenticabili.
Con l’arrivo dell’autunno, la natura lombarda si trasforma in un palcoscenico di meraviglie. Gli alberi si rivestono di tonalità che vanno dal rosso intenso al giallo dorato, dall’arancio al bronzo, regalando paesaggi che sembrano usciti da un quadro impressionista. Questo fenomeno, conosciuto come foliage, è un’attrazione che richiama ogni anno famiglie, viaggiatori e fotografi. La cosa sorprendente è che, pur vivendo in una città frenetica come Milano, basta poco più di un’ora d’auto o di treno per immergersi completamente in scenari che lasciano senza fiato.
Lago di Sartirana: un’oasi di silenzio e riflessi dorati
A Merate, in provincia di Lecco, il Lago di Sartirana è una piccola riserva naturale che in autunno diventa un luogo magico. Il sentiero che lo circonda è pianeggiante e facilmente percorribile, quindi perfetto per famiglie con bambini o per chi desidera una camminata rilassante senza fatica. In questa stagione, le chiome degli alberi si specchiano nell’acqua, creando giochi di luce e riflessi che rendono ogni passo un’esperienza poetica. È un luogo che trasmette calma: lontano dal traffico cittadino, qui si ascoltano solo il fruscio delle foglie e il richiamo degli uccelli acquatici. Ideale per chi cerca una giornata rigenerante, ma anche per chi ama la fotografia naturalistica, perché i colori del foliage si riflettono sull’acqua in sfumature che sembrano pennellate su tela.
Colma di Sormano: trekking tra boschi infuocati e viste sul Lago di Como
Chi preferisce un’esperienza più dinamica può scegliere la Colma di Sormano, una delle mete più amate dagli escursionisti lombardi. Situata nel cuore del Triangolo Lariano, offre percorsi che attraversano boschi di faggi e castagni, che in autunno si trasformano in tunnel dorati. Da qui partono sentieri che conducono fino al Monte San Primo, la vetta più alta della zona, da cui si apre un panorama spettacolare sul Lago di Como. Nelle giornate limpide, la vista spazia fino alle Alpi innevate, creando un contrasto suggestivo tra i colori caldi del foliage e il bianco delle cime. È una meta ideale per chi ama il trekking autunnale, ma anche per chi vuole godere semplicemente di un picnic immerso nella natura. Non a caso, molti la considerano una delle mete più belle per vedere il foliage senza dover lasciare la Lombardia.
Sentiero dello Spirito del Bosco: un percorso fiabesco a Canzo
In Brianza, a pochi chilometri da Milano, c’è un luogo che unisce arte, natura e immaginazione: il Sentiero dello Spirito del Bosco a Canzo. Questo percorso si snoda attraverso castagneti e faggete, ma ciò che lo rende speciale sono le sculture in legno disseminate lungo il cammino. Gnomi, creature fantastiche e animali scolpiti da artisti locali accompagnano i visitatori passo dopo passo, rendendo l’escursione un’esperienza unica, soprattutto in autunno. In questa stagione, infatti, il paesaggio si accende di tonalità calde che avvolgono le sculture in un’aura fiabesca. È una meta perfetta per famiglie con bambini, che restano incantati di fronte a questo mondo incantato, ma anche per chi cerca un modo diverso di vivere il foliage lombardo. Qui la natura diventa un teatro in cui le opere d’arte sembrano prendere vita.
Sentiero delle Espressioni: tra arte e foliage in Val d’Intelvi
Un altro itinerario che fonde arte e natura è il Sentiero delle Espressioni, situato nella Val d’Intelvi, tra il Lago di Como e il Lago di Lugano. Nato come progetto di valorizzazione del territorio, il sentiero ospita decine di sculture lignee realizzate da artisti locali. Camminare qui significa vivere un’esperienza che unisce il silenzio dei boschi con la sorpresa continua di incontrare volti, figure e simboli scolpiti nel legno. In autunno, il foliage rende questo percorso ancora più suggestivo: le opere emergono dai colori caldi delle foglie, regalando scorci che sembrano fotografie da rivista. Non è un sentiero difficile, quindi adatto anche a chi non è abituato a lunghe camminate. È ideale per chi ama la fotografia e cerca un’esperienza meditativa, dove il paesaggio diventa non solo sfondo ma parte integrante dell’opera d’arte.
Laghetasc di Brebbia: i cipressi calvi e un paesaggio da cartolina
In provincia di Varese, il Laghetasc di Brebbia offre uno spettacolo fuori dal comune. Qui, infatti, crescono i cosiddetti cipressi calvi delle paludi, una specie originaria del Nord America che ha trovato in questa zona un habitat perfetto. In autunno, le loro foglie assumono tonalità che vanno dal bronzo al rosso intenso, trasformando l’intero paesaggio in una cartolina. Il contrasto tra gli alberi e l’acqua delle paludi crea scenari quasi surreali, che danno l’impressione di trovarsi in un luogo esotico pur essendo a meno di due ore da Milano. È una meta perfetta per chi vuole vivere un’esperienza diversa, lontana dai sentieri più battuti, e scoprire un angolo di Lombardia che sorprende per unicità e bellezza.
Foliage vicino a Milano: un’esperienza da vivere
Queste cinque mete dimostrano che il foliage vicino a Milano è accessibile a tutti e può essere vissuto in modi molto diversi: dalla passeggiata rilassante lungo un lago alle escursioni panoramiche sui monti, fino a percorsi artistici tra sculture e alberi. Sono luoghi facilmente raggiungibili in una o due ore di viaggio, perfetti per una gita in giornata o per un weekend di natura e benessere.
L’autunno diventa così l’occasione ideale per staccare dalla routine cittadina, respirare aria pulita e lasciarsi conquistare dai colori della natura. Che si scelga il silenzio del Lago di Sartirana, i panorami della Colma di Sormano o la magia dei cipressi del Laghetasc di Brebbia, ogni luogo regala emozioni diverse ma ugualmente indimenticabili. Un invito a non rimandare: il foliage dura poche settimane, ed è proprio questa sua fugacità a renderlo un evento così speciale.






