Il nuovo bonus elettrodomestici 2025 è pronto a partire e promette uno sconto immediato fino a 200 euro sull’acquisto di grandi apparecchi di casa. Non si tratta di una detrazione fiscale da recuperare in dichiarazione, ma di uno sconto diretto in fattura, applicato subito dal rivenditore al momento dell’acquisto. È questa la vera novità che rende la misura particolarmente attesa dalle famiglie. Ma attenzione: i fondi a disposizione sono limitati e saranno distribuiti in ordine cronologico, fino a esaurimento.
Quanto si risparmia davvero
Il contributo copre il 30% del prezzo di vendita, con un tetto massimo di 100 euro. Per le famiglie con ISEE fino a 25 mila euro, lo sconto sale a 200 euro. In pratica, se acquisti un frigorifero, una lavatrice o una lavastoviglie di fascia media, potrai godere di uno sconto consistente e immediato, senza attese burocratiche.
Quali elettrodomestici rientrano nel bonus
Non tutti i prodotti sono inclusi. Il bonus riguarda solo i grandi elettrodomestici:
frigoriferi e congelatori
lavatrici e lavasciuga
asciugabiancheria
lavastoviglie
forni e cappe da cucina
piani cottura conformi agli standard UE
Sono invece esclusi i piccoli apparecchi come microonde, aspirapolvere, frullatori o robot da cucina. Un altro requisito fondamentale è la rottamazione del vecchio elettrodomestico, che dovrà essere sostituito con uno più efficiente. Inoltre, i nuovi apparecchi dovranno essere prodotti nell’Unione Europea, una clausola pensata per sostenere l’industria interna.
Come richiedere il bonus
La procedura sarà interamente digitale e passerà attraverso la piattaforma PagoPA. Per accedere servirà autenticarsi con SPID o Carta d’Identità Elettronica. Una volta completata la domanda, si riceverà un voucher nominativo che dovrà essere utilizzato entro pochi giorni per l’acquisto. Il rivenditore applicherà direttamente lo sconto in fattura e sarà poi rimborsato dallo Stato sotto forma di credito d’imposta.
Quando parte e perché muoversi subito
Inizialmente si era parlato di settembre, ma la partenza effettiva del bonus è attesa entro la fine del 2025. Questo significa che le famiglie interessate devono prepararsi subito, aggiornando l’ISEE e attivando le credenziali SPID o CIE. La rapidità sarà decisiva: i fondi sono pari a circa 48 milioni di euro, sufficienti a coprire tra i 240 mila e i 480 mila acquisti. Un numero limitato, se si pensa al bacino potenziale di beneficiari in tutta Italia.
Cosa fare ora per non restare esclusi
Chi vuole approfittare del bonus deve agire in anticipo:
controllare che l’ISEE sia aggiornato;
avere pronte le credenziali SPID o CIE;
informarsi su quali rivenditori aderiranno;
predisporre la documentazione per la rottamazione del vecchio apparecchio.
Prepararsi subito significa arrivare pronti quando la piattaforma aprirà. Al contrario, chi si muoverà tardi rischia di trovare i fondi già esauriti.






